"Terra dei fuochi", approvato il patto tra Istituzioni


"Terra dei fuochi", approvato il patto tra Istituzioni

Approvato il patto tra Istituzioni, promosso dal Commissario governativo, il prefetto Cafagna, per la cosiddetta Terra dei fuochi. Un atto che, assieme ai cinque milioni di euro stanziati dalla Giunta regionale per contrastare il fenomeno dei roghi illegali dei rifiuti, rappresenta un segnale concreto a vantaggio dei 27 Comuni dell'area a Nord di Napoli e dei 18 Comuni della provincia di Caserta.

“Un risultato estremamente significativo che giunge al termine di un laborioso percorso di condivisione che ha visto la Regione Campania impegnata fin dal primo momento a fianco del Commissario”, ha dichiarato Giovanni Romano, assessore regionale all'Ambiente.

Il finanziamento sarà destinato a progetti di investimento per attività di controllo e tutela ambientale presentati dagli Enti firmatari del Patto. Sarà, inoltre, pubblicato un apposito bando. Il contributo, inoltre, servirà ad acquistare infrastrutture e tecnologie avanzate da assegnare agli operatori impegnati nelle attività di sorveglianza e anti-incendio.

“La delibera – aggiunge Romano - è un importante tassello della strategia ad ampio raggio che stiamo ponendo in essere per arginare e debellare il fenomeno”.

“Abbiamo già chiesto al ministro Andrea Orlando – ha concluso l'assessore - la predisposizione di sanzioni penali più dure e la reintroduzione dell’ arresto per il reato di abbandono dei rifiuti e combustione incontrollata. In più è prossima l'approvazione della convenzione con la Guardia Costiera di Napoli per l'utilizzo di un Atr42 dotato di un'avanzata tecnologia in grado di stanare dall'alto i crimini ambientali e che potrà trovare concreta applicazione anche in ordine al fenomeno criminale dei roghi dei rifiuti. Infine è in fase di definizione il disegno di legge che l'Assessorato sta predisponendo per introdurre le prime norme finalizzate a prevenire l'abbandono di rifiuti e ad attivare il monitoraggio ed il controllo del territorio”.