11/12/2012 - Comunicato n.929 - Incentivi lotta fitosanitaria, Nugnes: "La Giunta sostiene Enti locali"


11/12/2012 - "La Giunta regionale, con l'approvazione della delibera odierna, ha compiuto un passo importante a sostegno dei Comuni e degli Enti in attesa di incentivi  per la lotta fitosanitaria."

Così Daniela Nugnes, consigliere del presidente Caldoro per l'Agricoltura.

"I Comuni e gli Enti locali - spiega - che hanno debiti per forniture idriche e canoni di depurazione delle acque nei confronti della Regione, fino ad oggi erano vincolati ad accedere ai decreti di liquidazione solo per la parte eccedente la compensazione. Con questa delibera, la Giunta ha deciso di non applicare questa norma al fine di consentire la lotta fitosanitaria.

"In  un momento in cui la Campania è duramente colpita da emergenze fitosanitarie come quella del punteruolo rosso o cinipide del  castagno, ci siamo attivati per fare in modo che i Comuni possano  accedere a incentivi per favorire gli interventi per il controllo di  conclamate emergenze senza che la loro posizione debitoria nei confronti della Regione rappresenti un ostacolo. Tali incentivi consistono in contributi fino al 70% dei costi derivanti  dall'attuazione delle azioni di controllo fitosanitarie, previste da progetti di intervento territoriali che, essendo stati già approvati,  avrebbero rischiato una brusca interruzione".

Al momento sono stati approvati 9 progetti pluriennali, di cui otto affidati ad Enti locali. Tra questi i comuni di Pontecagnano, Angri, Castellammare, Capaccio,  Caserta, Agropoli e Salerno.

"Proprio questi progetti - aggiunge - sono in grado di dare una risposta piuttosto efficace in termine di contrasto alle principali emergenze fitosanitarie, a patto che, ovviamente, la parte di finanziamento regionale sia erogata tempestivamente e considerando che, a causa delle difficili condizioni  economiche, le amministrazioni comunali non sono certo in grado di anticipare somme superiori a quelle preventivate. Con l'approvazione della delibera odierna evitiamo il rallentamento delle erogazioni finanziarie e, di fatto, scongiuriamo il rischio di compromettere la riuscita delle azioni di prevenzione, lotta ed assistenza tecnica  verso quelle emergenze fitosanitarie individuate dalla Giunta regionale e previste dai progetti di intervento territoriali attuati dagli enti locali presenti sul territorio", conclude la Nugnes.