Blow up – Villa Pignatelli prorogato fino al 16 febbraio.


Blow up – Villa Pignatelli prorogato fino al 16 febbraio.

La fotografia è sicuramente la più accessibile tra le forme artistiche e lo dimostra la moda dei ‘selfie’ e di immortalare tutto ciò che potrebbe strappare un mi piace su facebook.

Per tutti noi amanti della vera cultura fotografica, però, per più di due mesi sarà possibile visitare alla Villa Pignatelli, la mostra Blow up. Fotografia a Napoli 1980-1990.

Saranno esposte 140 fotografie che evidenziano l’importante ruolo della città di Napoli negli anni ’80 nel contribuire allo sviluppo della fotografia come mezzo per narrare storie, attraverso un’immagine che racchiude in sé un’espressione, un’emozione e un momento irripetibili.

I visitatori ripercorreranno gli anni Ottanta in due percorsi paralleli. Il primo fotografa i primi anni ‘80, quando vennero invitati a Napoli degli innovativi fotografi internazionali che rappresentarono la città dal punto di vista urbanistico che era il fulcro storico. Il secondo percorso illustrerà le foto di artisti internazionali come Clegg & Guttmann, Ruff, Sherman e di quelli napoletani.

Infine, la memoria artistica sposa la modernità tecnologica della fotografia nel percorso virtuale Costellazione ’80 , dove, grazie a delle postazioni multimediali, sono collegate virtualmente collezioni, le mostre e le sezioni museali , costituendo un archivio completo dell’arte contemporanea a Napoli.

Villa Pignatelli ‘Casa della fotografia’, via Riviera di Chiaia 200 -

  • tel: 081 669675
  • email: sspsae-na.pignatelli@beniculturali.it