PIU Europa, via all'accordo di programma per Caserta


PIU Europa, via all'accordo di programma per Caserta

L'assessore all'Urbanistica, Marcello Taglialatela, e il sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio, hanno sottoscritto oggi a palazzo Santa Lucia l'Accordo di Programma su PIU Europa.

L'importo complessivamente stanziato è pari a  32 milioni e 400 mila euro circa, di cui 26 milioni di risorse FESR e il resto di cofinanziamento comunale.

Gli obiettivi da perseguire con il programma sono:

• valorizzazione e riqualificazione del tessuto urbano;

• miglioramento della vivibilità;

• crescita dell’integrazione sociale.

Questi gli interventi ammessi a finanziamento:

1) Connessione stradale da/per la stazione di Caserta Est del sistema ferroviario metropolitano della Provincia di Caserta - 1° lotto, per un importo di 14 milioni 186 mila euro;
2) Recupero ex Caserma Sacchi - completamento, per un importo di 6 milioni;
3) Infrastruttura viaria Casola/Valle di Maddaloni, per un importo di 845 mila euro;
4) Strada di collegamento Tuoro - Garzano, per un importo di 5 milioni e 610 mila;
5) Opere di rigenerazione e sicurezza della rete della pubblica illuminazione sul territorio comunale, per un importo di 5 milioni e 700 mila.

"Con la firma odierna - sottolinea l’assessore Taglialatela - realizziamo interventi utili ad  assicurare uno sviluppo urbano sostenibile a Caserta, in linea con gli indirizzi del Piano Territoriale regionale e con gli obiettivi del POR FESR.

"L'accordo di oggi è il tredicesimo sottoscritto dall’insediamento della Giunta Caldoro. In due anni abbiamo ammesso a finanziamento progetti per 360 milioni di euro, che cambieranno il volto delle città medie della Campania. Diamo un segnale importante: rispettiamo gli impegni programmatici ed attuiamo la rigenerazione urbana di Caserta. Restano solo Pozzuoli ed Acerra per completare il programma. Nelle prossime settimane definiremo il tutto”, conclude Taglialatela.

"Sono - dice il sindaco Del Gaudio - opere importanti che la città aspettava da tanto tempo. Abbiamo lavorato intensamente per un intero anno, perché non c’erano neanche gli atti amministrativi. Ora, grazie alla sensibilità della Giunta Caldoro, possiamo procedere con gli interventi previsti."