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Approvato il Disegno di legge “Riordino del Servizio idrico integrato ed istituzione dell’Ente idrico Campano”

Approvato il Disegno di legge “Riordino del Servizio idrico integrato ed istituzione dell’Ente idrico Campano”

02/12/2015 - È stata pubblicata sul BURC del 3.12.2015 la Legge Regionale n. 15 del 2 dicembre 2015 “Riordino del servizio idrico integrato e istituzione dell’Ente idrico campano (EIC)”.

La Legge attua le disposizioni del Codice dell’Ambiente (D. Lgs. n. 152 del 2006) volte a disciplinare la gestione delle risorse idriche mediante l’istituzione di un servizio idrico integrato che consenta un uso razionale della risorsa che non pregiudichi il patrimonio idrico, e che salvaguardi le aspettative ed i diritti delle generazioni future alla sua fruizione.

La nuova Legge Regionale 15/2015 muove dalla necessità di riorganizzare il sistema idrico campano nel rispetto delle previsioni del novellato Codice dell’Ambiente. È previsto un fondo unico perequativo al fine del riequilibrio finanziario degli ambiti distrettuali e per favorire la sostenibilità sociale degli eventuali incrementi tariffari. La Legge regola la partecipazione degli utenti alle scelte di utilizzo della risorsa idrica e la presentazione di istanze o reclami, con la costante attuazione del principio valoriale della natura di bene pubblico delle risorse idriche

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18/11/2015 - A fronte della continua campagna di disinformazione di alcuni media, pubblichiamo sul sito il video integrale della conferenza stampa del presidente De Luca.

Visualizza il video integrale della conferenza stampa

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"I due principi fondamentali che hanno ispirato il Disegno di legge “Riordino del Servizio idrico integrato ed istituzione dell’Ente idrico Campano” sono questi: l'acqua bene pubblico e il decentramento dei poteri di gestione dalla Regione ai Comuni singoli o associati. Considero questa legge un risultato di straordinario valore per le famiglie oltre che per la gestione ordinaria del ciclo delle acque." Queste le parole del presidente De Luca, nel corso della conferenza stampa tenutasi stamani a palazzo Santa Lucia.

"In sintesi, il ddl definisce le funzioni della Regione e degli Enti locali in materia ed istituisce l’Ente Idrico Campano cui partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni del territorio campano. L’EIC predispone, adotta ed aggiorna il Piano d’Ambito, individua il soggetto gestore del servizio idrico integrato in ogni Ambito distrettuale, predispone e approva le convenzioni con i gestori e relativi disciplinari; sono organi dell’EIC il Presidente, il Comitato esecutivo, il Direttore generale, i Consigli di distretto, il Collegio dei Revisori dei conti. E’ previsto l’esercizio associato delle funzioni pubbliche mediante l’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) suddiviso in Ambiti distrettuali (Napoli, Sarnese-Vesuviano,Sele,Caserta,Calore-Irpino). E’ prevista la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali di Eic attraverso il Comitato Consultivo", ha continuato il presidente.

"Continueremo ad andare avanti con estrema determinazione, sapendo che la nostra missione è rivoluzionare la Regione Campania sul piano dell'efficienza, della sburocratizzazione, sul piano delle valorizzazione delle professionalità e dell'espulsione dalle istituzione di ogni interferenza partitica o politica. Con serenità, con modestia – sapendo che è un lavoro immane – e con assoluta determinazione andremo avanti" ha concluso De Luca.