09/12/2014 - Comunicato n. 1009 - Strage Rapido 904, Regione Campania si riserva promozione azione giudiziaria

Con ordinanza di data odierna la Corte di Assise di Firenze non ha accettato la costituzione di parte civile della Regione Campania nel giudizio relativo alla strage del Rapido 904 del 1984, sul presupposto che la stessa non essendo persona offesa dal reato, non avesse titolo alla notifica degli atti processuali e quindi alla restituzione nei termini richiesta dalla difesa dell'Amministrazione.

A motivo di tale istanza, la Regione aveva rilevato che la stessa, quale ente esponenziale della collettività ed in forza delle proprie prerogative istituzionali, dovesse a tutti gli effetti considerarsi soggetto offeso e godere pertanto delle relative tutele processuali.

La Regione Campania, nell'esprimere il più profondo rispetto per le decisioni della Corte, prende atto del provvedimento e si riserva di promuovere ogni altra azione giudiziaria contro i responsabili dell'efferato attentato, a tutela della collettività e dei familiari delle vittime della strage, nonchè ogni iniziativa volta all'affiancamento ed al sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Toscana nel giudizio in tutte le sedi.