Futuro Remoto : Le frontiere
09/10/2015 - Futuro Remoto nasce nel 1987, promossa da un nucleo di fisici e intellettuali. Nel 1989 segue la prima edizione dell’International Science Festival di Edimburgo. Da quel momento prendono il via numerosi festival della scienza in tutta Europa. Dal 2002 ne compaiono altri anche in Italia. Tra i principali, a partire dal 2003 abbiamo il Perugia Science Fest, il Festival della Scienza di Genova e, a seguire, BergamoScienza e la Scienza in Piazza a Bologna.
Futuro Remoto è pertanto la prima manifestazione di diffusione della cultura scientifica e tecnologica realizzata in Europa che giunge, nel 2015, al suo 29° appuntamento.
Negli anni di attività trascorsi, Futuro Remoto ha contribuito significativamente ad avvicinare alla scienza e alla innovazione tecnologica studenti, giovani, professionisti e gente comune provenienti da Napoli, dalla Campania, dalle altre regioni d’Italia: ne sono testimonianze concrete il flusso di pubblico crescente, la ricchezza dei programmi, l’attenzione dei media e della critica.
Nel 2015 Futuro Remoto è un’occasione per scoprire un’altra faccia di Napoli: la “Napoli che fa”, una città moderna, connessa, innovativa, centro d’arte e cultura, culla di una tradizione millenaria.