"Aerospazio, consolidare il patrimonio produttivo della Campania"


"Aerospazio, consolidare il patrimonio produttivo della Campania"

“La Giunta De Luca ha messo in campo misure e leggi che per qualità e quantità pongono la Campania tra le Regioni più innovative e dinamiche d'Italia – continua Lepore – In particolar modo nel campo della filiera dell'Aerospazio, le nostre eccellenze produttive sono una componente fondamentale dell'economia regionale, nazionale e internazionale ma non per questo possiamo ritenerci paghi. E' necessario consolidare il patrimonio produttivo locale ma è necessario anche prepararsi ad una competizione globale che guarderà sempre più all'ammodernamento tecnologico della Quarta Rivoluzione Industriale.

"La Campania ha messo in campo nuove leggi, come quelle su manifattura@4.0, semplificazione e economia circolare, importanti sgravi fiscali con il credito d'imposta, la decontribuzione e l'esenzione Irap, e imponenti incentivi grazie ai Contratti di Sviluppo, agli Accordi di Programma e al provvedimento sulle Aree di Crisi non complessa. Ad oggi già numerose grandi imprese e multinazionali ne stanno facendo pienamente uso, realizzando notevoli investimenti. La filiera dell'Aerospazio è da noi ritenuta strategica per lo sviluppo dell'economia regionale, e ci auguriamo che anche la Boeing possa avviare piani di investimento diretto sul nostro territorio, non solo nella supply chain. Infine auspico che la nuova governance della Leonardo, che si insedia domani, possa da subito riprendere il dialogo con la Regione Campania. Sulla scorta della mozione sull'Aerospazio, approvata all'unanimità dal Consiglio Regionale, senza distinzione di appartenenza politica, la Regione intende proporre a Leonardo, non solo di salvaguardare gli stabilimenti già operanti sul territorio, ma anche di avviare nuovi progetti di investimento, come ad esempio quello per un prodotto interamente pensato e realizzato in Campania, come potrebbe essere quello di un nuovo velivolo”.

“La Giunta De Luca ha messo in campo misure e leggi che per qualità e quantità pongono la Campania tra le Regioni più innovative e dinamiche d'Italia – continua Lepore – In particolar modo nel campo della filiera dell'Aerospazio, le nostre eccellenze produttive sono una componente fondamentale dell'economia regionale, nazionale e internazionale ma non per questo possiamo ritenerci paghi. E' necessario consolidare il patrimonio produttivo locale ma è necessario anche prepararsi ad una competizione globale che guarderà sempre più all'ammodernamento tecnologico della Quarta Rivoluzione Industriale.

"La Campania ha messo in campo nuove leggi, come quelle su manifattura@4.0, semplificazione e economia circolare, importanti sgravi fiscali con il credito d'imposta, la decontribuzione e l'esenzione Irap, e imponenti incentivi grazie ai Contratti di Sviluppo, agli Accordi di Programma e al provvedimento sulle Aree di Crisi non complessa. Ad oggi già numerose grandi imprese e multinazionali ne stanno facendo pienamente uso, realizzando notevoli investimenti. La filiera dell'Aerospazio è da noi ritenuta strategica per lo sviluppo dell'economia regionale, e ci auguriamo che anche la Boeing possa avviare piani di investimento diretto sul nostro territorio, non solo nella supply chain. Infine auspico che la nuova governance della Leonardo, che si insedia domani, possa da subito riprendere il dialogo con la Regione Campania. Sulla scorta della mozione sull'Aerospazio, approvata all'unanimità dal Consiglio Regionale, senza distinzione di appartenenza politica, la Regione intende proporre a Leonardo, non solo di salvaguardare gli stabilimenti già operanti sul territorio, ma anche di avviare nuovi progetti di investimento, come ad esempio quello per un prodotto interamente pensato e realizzato in Campania, come potrebbe essere quello di un nuovo velivolo”.

“La Giunta De Luca ha messo in campo misure e leggi che per qualità e quantità pongono la Campania tra le Regioni più innovative e dinamiche d'Italia – continua Lepore – In particolar modo nel campo della filiera dell'Aerospazio, le nostre eccellenze produttive sono una componente fondamentale dell'economia regionale, nazionale e internazionale ma non per questo possiamo ritenerci paghi. E' necessario consolidare il patrimonio produttivo locale ma è necessario anche prepararsi ad una competizione globale che guarderà sempre più all'ammodernamento tecnologico della Quarta Rivoluzione Industriale.

"La Campania ha messo in campo nuove leggi, come quelle su manifattura@4.0, semplificazione e economia circolare, importanti sgravi fiscali con il credito d'imposta, la decontribuzione e l'esenzione Irap, e imponenti incentivi grazie ai Contratti di Sviluppo, agli Accordi di Programma e al provvedimento sulle Aree di Crisi non complessa. Ad oggi già numerose grandi imprese e multinazionali ne stanno facendo pienamente uso, realizzando notevoli investimenti. La filiera dell'Aerospazio è da noi ritenuta strategica per lo sviluppo dell'economia regionale, e ci auguriamo che anche la Boeing possa avviare piani di investimento diretto sul nostro territorio, non solo nella supply chain. Infine auspico che la nuova governance della Leonardo, che si insedia domani, possa da subito riprendere il dialogo con la Regione Campania. Sulla scorta della mozione sull'Aerospazio, approvata all'unanimità dal Consiglio Regionale, senza distinzione di appartenenza politica, la Regione intende proporre a Leonardo, non solo di salvaguardare gli stabilimenti già operanti sul territorio, ma anche di avviare nuovi progetti di investimento, come ad esempio quello per un prodotto interamente pensato e realizzato in Campania, come potrebbe essere quello di un nuovo velivolo”.

“La Giunta De Luca ha messo in campo misure e leggi che per qualità e quantità pongono la Campania tra le Regioni più innovative e dinamiche d'Italia – continua Lepore – In particolar modo nel campo della filiera dell'Aerospazio, le nostre eccellenze produttive sono una componente fondamentale dell'economia regionale, nazionale e internazionale ma non per questo possiamo ritenerci paghi. E' necessario consolidare il patrimonio produttivo locale ma è necessario anche prepararsi ad una competizione globale che guarderà sempre più all'ammodernamento tecnologico della Quarta Rivoluzione Industriale.

"La Campania ha messo in campo nuove leggi, come quelle su manifattura@4.0, semplificazione e economia circolare, importanti sgravi fiscali con il credito d'imposta, la decontribuzione e l'esenzione Irap, e imponenti incentivi grazie ai Contratti di Sviluppo, agli Accordi di Programma e al provvedimento sulle Aree di Crisi non complessa. Ad oggi già numerose grandi imprese e multinazionali ne stanno facendo pienamente uso, realizzando notevoli investimenti. La filiera dell'Aerospazio è da noi ritenuta strategica per lo sviluppo dell'economia regionale, e ci auguriamo che anche la Boeing possa avviare piani di investimento diretto sul nostro territorio, non solo nella supply chain. Infine auspico che la nuova governance della Leonardo, che si insedia domani, possa da subito riprendere il dialogo con la Regione Campania. Sulla scorta della mozione sull'Aerospazio, approvata all'unanimità dal Consiglio Regionale, senza distinzione di appartenenza politica, la Regione intende proporre a Leonardo, non solo di salvaguardare gli stabilimenti già operanti sul territorio, ma anche di avviare nuovi progetti di investimento, come ad esempio quello per un prodotto interamente pensato e realizzato in Campania, come potrebbe essere quello di un nuovo velivolo”.