03/02/2015 - Comunicato n. 85 - Vetrella: il Comune di Salerno critica le tariffe che lui stesso ha incrementato ed approvato


E’ singolare che l’assessore Cascone si erga a paladino delle problematiche che riguardano il nuovo sistema tariffario integrato, quando ne è stato uno dei principali artefici.”

Così in una nota l’assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella, risponde alle affermazioni del rappresentante del Comune di Salerno Luca Cascone, che nel corso di una manifestazione tenutasi nella stazione di Pontecagnano ha mosso pesanti rilievi nei confronti del nuovo sistema di tariffa integrata.

Facendo riferimento alla legge regionale n. 5/2013 - che introduce il bacino unico del trasporto e prevede un Comitato di indirizzo e monitoraggio del trasporto pubblico locale, di cui fanno parte la Regione, le Province ed i Comuni capoluogo - Vetrella precisa: “Nel corso dei lavori del tavolo tecnico del Comitato, quando è stato discusso il nuovo sistema tariffario, il rappresentante del Comune di Salerno ha evidenziato l’esigenza di un’unica deroga alla pianificazione tariffaria, consistente nel far rientrare il tragitto da e verso l’Università di Fisciano nella tratta urbana, nulla osservando sulla decisione di escludere i Comuni limitrofi a Salerno dalla fascia urbana. Anzi, il Comune capoluogo è stato promotore dell’incremento del costo del titolo urbano da 1 a 1,10 euro.

Nel corso della seduta - conclude Vetrella - Salerno ha infatti approvato, unanimemente agli altri componenti, il piano tariffario, senza alcuna obiezione sul ridimensionamento della fascia urbana, così come è possibile rilevare dai documenti pubblicati sul sito www.sergiovetrella.it.”