03/10/2013 - "Non ci piace questa lettura mistificatoria dei dati del Programma nazionale di valutazione degli esiti. Non si possono aggregare indicatori diversi per discipline differenti".

Così il consigliere del Presidente Caldoro per la sanità Raffaele Calabrò.

"L'obiettivo che persegue l'Agenas con il Piano Esiti, non è quello di fare classifiche, ma quello di dare alle Regioni strumenti di valutazione per migliorare le proprie perfomance. Ciò detto non dimentichiamo che abbiamo diverse difficoltà che partono da lontano e che stiamo affrontando,  e che per fortuna  contiamo su eccellenze e su straordinarie professionalità che ogni giorno mettono in campo impegno e sacrificio - continua Calabrò - ma restano i limiti e i vincoli dei Piani di rientro:  blocco del turn over,  criteri di riparto del fondo sanitario e blocco dell'edilizia ospedaliera che hanno ripercussioni sulla salute dei cittadini campani.  Come si fa con meno personale e meno risorse a garantire gli standard di chi ha di più?

"Ma la Regione Campania  sta lavorando e continuerà a lavorare  affinchè vengano superate queste ingiustizie non più tollerabili. Tutti devono lavorare in questa direzione. Sulla salute non faremo  passi indietro".