05/11/2013 - Comunicato n.814 - Attrazione investimenti, via all'attività del Desk regionale. Martusciello: promuoviamo il nostro territorio


05/11/2013 - Lassessore alle Attività produttive della Regione Campania Fulvio Martusciello ha tenuto un incontro con i vertici dei consorzi ASI della Campania, di Confindustria Campania e delle cinque territoriali provinciali e di ANCI Campania per dare lavvio ufficiale alle attività del Desk regionale per lattrazione degli investimenti.

Successivamente si terranno seguito altri momenti di approfondimento con il sistema camerale, il mondo dell'università e della ricerca, e le province e altre istituzioni.

La Regione Campania, in attuazione della normativa nazionale, che ha previsto l'istituzione del Desk Italia, mira a promuovere sul territorio le opportunità di business e favorire la realizzazione di progetti di elevata qualità, offrendo assistenza alle imprese estere che vogliono stabilirsi o espandersi in Campania e servizi di accompagnamento in ogni fase del processo di insediamento o di ampliamento.

Lo start-up del desk per l'attrazione degli investimenti è stato affidato a Campania Innovazione.

Oggi diamo il via alle attività del desk per l'attrazione degli investimenti, attraverso il quale avviamo la promozione del territorio campano come sede di nuovi investimenti produttivi e direzionali, commenta l'assessore alle Attività produttive della Regione Campania Fulvio Martusciello.

Avvieremo una task force sui temi maggiormente rilevanti per concretizzare la localizzazione di investimenti dall'estero: fiscalità, semplificazione amministrativa, infrastrutture, occupazione. Puntiamo quindi a valorizzare le opportunità di investimento in Campania, operando in raccordo con la strategia delineata nel piano governativo Destinazione Italia, la cui consultazione pubblica scade il prossimo 9 novembre.

Azioni e strumenti per rimettere in moto gli investimenti nel nostro territorio, che troveranno una prima applicazione con l'avvio dei bandi per le aree di crisi della Campania di concerto con il sistema confindustriale e le parti sociali, conclude Martusciello.