08/03/2012 - Comunicato n.206 - Deiulemar, Nappi incontra parti sociali e azienda
08/03/2012 - Lassessore al Lavoro e alla Formazione Severino Nappi, in qualità di coordinatore della Cabina di regia per la gestione dei processi di crisi e di sviluppo, ha incontrato le parti sociali e lazienda per affrontare la preoccupante situazione finanziaria del Gruppo Deiulemar.
"La Regione ha detto Nappi al termine dellincontro - interviene in questa difficilissima vicenda per offrire un contributo, in termini di organizzazione del confronto tra azienda, altre istituzioni locali, parti sociali e tessuto dellarea torrese, necessario per individuare proposte concrete che possano evitare che la crisi finanziaria di una azienda coinvolga unintera comunità.
"Qui è in ballo il futuro non soltanto degli oltre 1000 dipendenti del gruppo, ma soprattutto la solidità delleconomia di un territorio. E importante sottolineare che un confronto sereno e costruttivo come quello avviato, senza in alcun modo interferire con laccertamento delle responsabilità per quanto già accaduto, rappresenta lo strumento migliore per aprire una strada.
"Agli amministratori, estranei alla proprietà, abbiamo chiesto chiarezza, precise garanzie sullesistenza di risorse finanziarie che possano consentire ai risparmiatori di non perdere i propri investimenti e ai dipendenti il proprio posto di lavoro, sia pure nel tempo e nellambito di un percorso di rilancio dellimpresa.
"Ci è stato confermato ha aggiunto lassessore - il conferimento da parte dei soci di risorse per 75milioni e lesistenza di un patrimonio immobiliare di circa 50milioni. Soprattutto ci è stato comunicato lavvio delle procedure per far confluire, nella disponibilità delle società, le partecipazioni nelle imprese proprietarie di una flotta di quasi 20 navi. Abbiamo anche ottenuto conferma che verrà regolarmente garantito il pagamento degli stipendi.
"Tuttavia il tema di oggi è innanzitutto quello di evitare che i piccolissimi risparmiatori, finiti in una gigantesca vicenda finanziaria, possano allimprovviso non avere più la immediata disponibilità di quelle poche risorse con le quali hanno costruito pezzi importanti del loro progetto di vita. Guardo a chi magari progettava di sposarsi, liquidando le obbligazioni, e che oggi pensa di non poterlo più fare.
"Proprio per questo abbiamo chiesto agli amministratori di promuovere la costituzione di un fondo di almeno 1 milione di euro, a valere sui conferimenti dei soci, che erogherà le somme secondo le decisioni che verranno assunte da un comitato etico. Cercheremo in questo modo di tranquillizzare anche i risparmiatori, invitandoli così a non dare corso ad individuali azioni giudiziarie, ma di perseguire un percorso collettivo che salvaguardi gli azionisti, i lavoratori, la comunità di Torre del Greco e le altre aree interessate da questa complessa vicenda. Naturalmente tutto questo potrà andare avanti soltanto se Deiulemar sarà coerente con tutti gli impegni che via via assumerà nei confronti non tanto della Regione, ma soprattutto della gente di Torre del Greco e dei suoi lavoratori. Proprio per questo abbiamo programmato un monitoraggio quindicinale della vicenda", ha concluso Nappi.