12/04/2013 - Comunicato n.242 - Veterinaria, EAEVE promuove la facoltà della Federico II. Trombetti: orgoglioso del risultato
12/04/2013 - L'Associazione Europea di Valutazione dell'Educazione Veterinaria (EAEVE) ha riconosciuto al corso di laurea in Medicina veterinaria delluniversità Federico II il rispetto degli standard europei della formazione del settore.
La Federico II è lunico Ateneo dellItalia centro meridionale ad aver ottenuto questo risultato.
Gli esperti internazionali, dopo aver esaminato per una settimana l'organizzazione della didattica, le strutture della Facoltà ed i programmi di studio, hanno espresso un giudizio favorevole dando la "full approval".
La mancata approvazione avrebbe comportato il declassamento della Facoltà, una drastica riduzione del numero degli immatricolandi (la facoltà è a numero chiuso) ed anche limpossibilità per gli studenti di avvalersi di un titolo di studio a valenza europea.
I prossimi tre anni saranno determinanti per il consolidamento della certificazione ottenuta con il trasferimento delle attività cliniche presso lOspedale Veterinario dellASL Napoli 1 Centro situato al Frullone.
La facoltà di Veterinaria, nonostante lassenza di una infrastruttura adeguata alle necessità didattiche, è stata capace di eccellere grazie alla rete creata sul territorio che permette agli studenti di fare pratica presso le aziende veterinarie.
"Sono molto orgoglioso della valutazione ottenuta dalla facoltà di Veterinaria della Federico II", ha detto lassessore allUniversità ed alla Ricerca Scientifica Guido Trombetti.
"E' un risultato che premia lintero corpo docente, non docente e studentesco e che scaturisce dalla qualità e anche dal clima di fervida e motivata partecipazione alle attività didattiche. Merito dello straordinario impegno del preside Zicarelli, dei docenti e del personale amministrativo tutto.
"La valutazione positiva premia anche la cura e lattenzione che il rettore Massimo Marrelli ha dedicato alla soluzione del problema dellaccreditamento europeo.
"Questo riconoscimento, inoltre, è una garanzia della qualità dei servizi clinici offerti al pubblico, della qualità della preparazione professionale offerta agli studenti ed una dimostrazione tangibile di come i curricula formativi rispettano gli standard imposti da quelli europei, ha concluso Trombetti.
Il preside della facoltà di veterinaria Luigi Zicarelli ha sottolineato "il ruolo attivo e catalizzatore svolto dallassessore regionale Guido Trombetti, che già da rettore aveva espresso il suo impegno che si è poi concretizzato nella creazione del Polo Didattico Integrato, un modello organizzativo innovativo di straordinaria efficienza della didattica, unico in Italia e destinato a divenire esempio da perseguire su scala nazionale ed europea."