15/05/2013 - Comunicato n.321 - Pagamenti Pa, Caldoro: testo licenziato insufficiente. Rischio aumento differenze


15/05/2013 - "Un provvedimento dalle finalità giuste ma insufficiente nel merito e nelle scelte". E' la sintesi del Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro in relazione all'approvazione in aula alla Camera del testo di conversione del decreto legge 35/2013.

"Bisognava fare come in Spagna, con un'unica centrale pagamenti nazionale. Il testo non tiene conto delle disuguaglianze esistenti nel Paese e rischia di alimentare il differenziale fra aree. Come si è visto, infatti, molte regioni non hanno fatto richiesta non avendo particolari ritardi nei pagamenti.  Non ci siamo sottratti, responsabilmente, alla intesa in conferenza Stato-Regioni sul patto verticale perché è nostra intenzione dare alle imprese risposte concrete e tempestive. Faremo fino in fondo la nostra parte per superare il problema del ritardo dei pagamenti della Pubblica amministrazione  ma il testo approvato non risolve il problema, non cura la patologia e molti Enti si dovranno fortemente indebitare".

"Il provvedimento cosi licenziato dall'aula è critico per la Campania perché in contrasto con lazione di risanamento già intrapresa  con i piani di rientro nella sanità e nei trasporti" conclude Caldoro.