15/10/2014 - Comunicato n.808 - Servizi ausiliari Asl Na1, Nappi: vertenza risolta esempio di amministrazione che funziona


15/10/2014 - L'assessore al Lavoro Severino Nappi,  in qualità di coordinatore della Cabina di Regia per la gestione dei processi di crisi e di sviluppo, ha incontrato, con il direttore generale della Asl Na 1 Ernesto Esposito, tutte le organizzazioni sindacali confederali e categoriali per affrontare la questione degli appalti dei servizi ausiliari di pulizia nelle strutture ospedaliere della Asl Na 1 che interessano circa 1000 lavoratori.

L'incontro ha concluso con esito positivo una trattativa complessa che è durata alcuni mesi e che è servita a individuare la soluzione necessaria a bilanciare l'esigenza di rispettare le prescrizioni in materia di contenimento della spesa imposte dal Governo nazionale con quelle di preservare al tempo stesso buona e sana occupazione e efficienza delle prestazioni offerte agli utenti.

In particolare, è stato stabilito che l'affidamento dei servizi ausiliari in tutte le strutture ospedaliere della Asl Na 1 verrà realizzato, con gara pubblica d'appalto, nel rispetto di 3 garanzie:

  • qualità dei servizi offerti ai cittadini;
  • salvaguardia dei livelli occupazionali ai circa 1.000 dipendenti dei servizi ausiliari alla sanità e dei livelli retributivi attuali;
  • rispetto delle regole di efficientamento della spesa pubblica.

Le organizzazioni, unitariamente, hanno espresso vivo e completo apprezzamento per l'azione messa in campo dalla Cabina regionale di Regia e dalla Asl Na 1, auspicando che analogo metodo trovi ingresso in tutti gli appalti pubblici della Regione.

"La qualità della Pubblica Amministrazione - ha detto l’assessore Nappi - non si ottiene facendo macelleria sociale ma pretendendo, innanzitutto dal management, competenza nelle scelte e nelle soluzioni proposte. Per questo sento di ringraziare il direttore generale della Asl NA 1 che, in una situazione assai complessa, ha saputo individuare la giusta soluzione tecnica che fotografa lo spirito del fare della Giunta Caldoro."