16/10/2013 - Comunicato n.752 - Legge speciale, Caldoro a La7: con giovani e Chiesa nuova speranza, adesso risposte


16/10/2013 - "Ho chiesto da qualche giorno una legge speciale per le bonifiche e per la Terra dei fuochi. Unarea che è stata lo sversatoio illegale per oltre trenta anni di tutto un sistema europeo ed italiano. Unarea che rappresenta poco più dell1% del territorio campano. Cè stata la distrazione di tutti, della politica, di un territorio, di una coscienza civica che oggi rinasce in tanti giovani. Oggi con i giovani, il mondo della Chiesa una nuova speranza. Però bisogna dare delle risposte, ora non si può più attendere. La risposta è una legge speciale per bonificare quellarea.
 
Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro ospite della trasmissione Coffee Break su La7 stamattina.
 
"Il Capo dello Stato ha parlato di emergenza nazionale. Se cè unemergenza nazionale ci vuole una risposta anche nazionale. Sul versante della salute bisogna fare dei controlli continui sui cittadini, per rassicurarli, e farli in maniera gratuita. La sanità deve intervenire con lassistenza. E poi cè la protezione del prodotto, cioè verificare quali effetti ci sono stati sui prodotti agricoli di quellarea.
 
La Campania è la regione che ha la più grande area parco dItalia, ha il più bel mare, tante cose straordinarie e bellissime.  Poi cè unarea martoriata, un vero e proprio cancro del territorio, fatto da un 1%, ben perimetrato, di cui dobbiamo governare gli effetti. Ci sono molti parlamentari che stanno lavorando per realizzare il testo. Abbiamo individuato anche le coperture economiche.
Noi stiamo già lavorando. Abbiamo fatto i primi interventi immediati, ma lazione deve essere ancora più forte ed incisiva. Cè poi la protesta, che va capita ma che non può bloccare perché significa ripetere gli errori di questi ultimi trenta anni. Dobbiamo acquisire una mentalità diversa, quella di realizzare e fare. Anche la protesta deve concretizzarsi in un sì, non in un no, ha concluso Caldoro.