18/01/2014 - Comunicato n.35 - Vetrella: mai ipotizzata soppressione di linee ferroviarie. informazioni false creano tensioni sociali


18/01/2014 - “In risposta  ai soli cittadini e non a coloro che, per ignoranza delle norme o malafede, hanno in questi giorni divulgato allarmanti notizie, attraverso i mezzi di comunicazione, circa l’ipotetica soppressione di linee ferroviarie, nel sottolineare che la legge regionale n. 3 del 2002 attribuisce solo alla Regione Campania il diritto/dovere di determinare la rete dei servizi minimi di trasporto pubblico locale, ribadisco che in tal senso non esiste alcuna volontà, programma, intendimento o direttiva di sopprimere tratte ferroviarie sia della rete ex Circumvesuviana che ex Alifana. Ogni voce in tal senso è perciò priva di qualsivoglia fondamento.”

E’ quanto afferma l’assessore regionale ai Trasporti della Regione Campania Sergio Vetrella, in risposta ad alcune notizie apparse in questi giorni sui giornali.

“Per la prima volta – continua Vetrella - la Regione Campania ha prodotto un completo piano di riprogrammazione dei servizi minimi di trasporto pubblico, approvato dalla Giunta, pubblicato sul mio sito, inviato all’Osservatorio Nazionale per il trasporto pubblico locale - come previsto dalla legge - che chiunque, compresi i consiglieri regionali,  ha la possibilità di consultare dando suggerimenti, anziché prodursi in critiche sterili, infondate e raffazzonate.

“Alla luce delle ampie delucidazione fornite ai consiglieri con una continua e costante  presenza nella Commissione Trasporti - sia perché invitato, sia perché da me richiesto di essere ascoltato -  trovo del tutto deprecabile l’attacco strumentale lanciato in questi giorni attraverso i mezzi di comunicazione, per una mia assenza - ampiamente giustificata da impegni istituzionali -  ad un “Questione Time” che offre pochissimi minuti per dare risposte su problematiche di così grande importanza. “Question Time” al quale comunque risponderò in una prossima convocazione.”

L’assessore Vetrella si sofferma anche sul tema della Clp, che ha acquisito i servizi di trasporto su gomma in provincia di Caserta dopo il fallimento di Acms, la società  pubblica di proprietà dell’Ente Provincia di Caserta.

“In merito alla questione di CLP, evidenzio che la Regione non ha mai autorizzato alcun aumento delle tariffe. Nel caso contrario si applicherebbero gravi penali alla società medesima.
Del resto è ben noto che, a causa di un’interdittiva antimafia, ho già dato disposizioni agli uffici di procedere per l’affidamento provvisorio, ad un nuovo gestore, dei  servizi attualmente ancora gestiti da Clp.

“Basta con la politica fatta di chiacchiere, polemiche strumentali e false informazioni. Diamo ai cittadini una politica fondata su fatti reali e documenti”, conclude Vetrella.