19/04/2013 - Comunicato n.256 - Finanziaria, assessore Romano: "il riutilizzo del terriccio di primo lavaggio dei pomodori per ridurre lo smaltimento dei rifiuti"


19/04/2013 - "Il terriccio ottenuto dal lavaggio dei pomodori che non deriva dal procedimento industriale di lavorazione del pomodoro e che non subisce alcun tipo di trattamento, potrà essere utilizzato nella ricomposizione ambientale delle cave dismesse. Lo permette la Finanziaria regionale che ha recepito, su questo, una nostra importante indicazione."

Così l'assessore all'Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano sul provvedimento adottato.

"Tale scarto è classificato come rifiuto recuperabile - codice CER 02.03.01 fanghi prodotti da operazioni di lavaggio e pulizia di prodotti ortofrutticoli - e può essere utilizzato per le cave dismesse, sempre secondo le modalità stabilite dalla Giunta regionale e previa autorizzazione delle competenti strutture regionali che verificano l'idoneità degli impianti di lavaggio e degli adiacenti siti di essiccamento del terriccio.

Si raggiungono così - ha sottolineato l'assessore Giovanni Romano - alcuni importanti obiettivi: si permette al comparto del pomodoro un netto risparmio per lo smaltimento del terriccio che prima veniva conferito in discarica con notevoli costi, si consente all'industria conserviera di superare la pesante penalizzazione rispetto alle altre Regioni d'Italia ed infine si afferma, concretamente, il principio del riutilizzo di una materia seconda per ridurre la quantità dei rifiuti da inviare in discarica."