20 aziende campane al MICAM di Shangai


20 aziende campane al MICAM di Shangai

Le calzature campane e il comparto artigianale della pelletteria di alta qualità sbarcano in Cina. Venti piccole e medie imprese campane partecipano a “The Micam Shangai”, il salone internazionale riservato al comparto moda, calzature e pelletteria di marchi leader sui mercati mondiali, in programma fino al 26 marzo.

Micam Shangai rientra nell’ambito del progetto di promozione del made in Campania, realizzato dalla Regione con il coordinamento dell’assessorato alle Attività produttive.

Il piano intende migliorare il posizionamento internazionale dei settori tradizionali del made in Campania, attraverso la partecipazione a fiere ed eventi di rilevanza internazionale allo scopo di accrescere la conoscenza e la competitività delle filiere e delle aziende campane, attrarre compratori internazionali e realizzare missioni di incoming e promozione delle filiere e dei prodotti.

Obiettivo della partecipazione al Micam è promuovere, in un contesto internazionale, un comparto di grande tradizione come quello calzaturiero e soprattutto di favorire incontri d’affari in un Paese come la Cina che dispone di un mercato dalle enormi potenzialità. L’evento fieristico, riservato ai più qualificati operatori del settore moda, è anche l’occasione per gli imprenditori campani di partecipare ad incontri d'affari, di allargare la propria rete di contatti e di favorire la creazione di relazioni di fiducia tra gli attori di sistemi differenti.

Queste le 20 aziende selezionate, a seguito di un avviso pubblico, per partecipare alla fiera di Shangai: D&D Group srl, Calpierre srl, Calzaturificio Europa srl, Cerbero srl, Della Pia group srl, Nuova Varriale srl, Duedì srl, Della Pia srl, Aleanto Collezioni srl, Lockeed srl, Cespo srl, Rete Napoli Shoes, Flyfree spa, Dema srl, Tiffi srl, My Choice srl, Apema srl, Calzaturificio Mangoni srl, Consorzio Campania Expo, Cris srl.

“Puntiamo sull'internazionalizzazione come azione qualificante per il rilancio dell'economia campana ed in particolare delle filiere di eccellenza. La Cina è uno dei principali partner per l'Italia: i prodotti di eccellenza e di alta qualità esercitano sui consumatori cinesi un'attrattiva ancora maggiore rispetto a quella esercitata dai competitori europei. Parliamo di un mercato che riesce, nonostante le criticità su scala globale, a sostenere una crescita del PIL al 7%"”, dichiara l'assessore alle Attività produttive della Regione Campania,  Fulvio Martusciello.

“Dall’avvio del piano di promozione del made in Campania abbiamo già coinvolto oltre 250 imprese e favorito 2500 opportunità di contatto e nuovi business su scala internazionale per le nostre PMI, sui più importanti mercati internazionali (Russia, Cina, Stati Uniti) nei settori agroalimentare, artigianato di qualità, nautica, aerospazio, tessile/moda, calzature. Le manifestazioni fieristiche sono efficaci per far conoscere nuovi prodotti, ampliare il portafoglio clienti, e migliorare l’immagine dell’azienda; il contatto diretto con gli operatori presenta, infatti, una serie di vantaggi sia di intelligence, sia di business reale. Così come già avvenuto in Spagna, mettere al centro delle strategie economiche l’export e l’internazionalizzazione rappresenta una scelta vincente. In Campania abbiamo fatto questa scelta e continueremo a supportare le imprese ed il sistema produttivo”, conclude Martusciello