21/01/2013 - Si è tenuta presso la sede della Giunta regionale della Campania una riunione per l'Area Torrese-Stabiese.

Allincontro erano lassessore al Lavoro della Regione Campania, Severino Nappi, coordinatore della Cabina di regia per la gestione delle crisi industriali e dei processi di sviluppo; il consigliere del Presidente Caldoro per le Attività produttive e lo Sviluppo economico, Fulvio Martusciello; il consigliere delegato per l'Area Torrese-Stabiese, Raffaele Sentiero; il Sindaco del Comune di Torre Annunziata, Giosuè Starita; il Sub Commissario prefettizio del Comune di Castellammare di Stabia, Biagio Del Prete; il rappresentante dellUnione Industriale di Napoli, Giorgio Volpe; i rappresentanti confederali e categoriali delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL.

Al termine del confronto, la Regione e le parti presenti hanno concordato un percorso di rilancio del territorio così articolato:

1. Richiesta alla Giunta regionale di dichiarazione dellArea Torrese-Stabiese quale territorio di area di crisi complessa ex art. 27 Decreto Sviluppo, in virtù della sussistenza delle condizioni di legge ed in particolare di una grande vertenza di carattere nazionale (Fincantieri e il suo indotto), che grava pesantemente sul territorio;
2. Richiesta di riconoscimento allArea, da parte del Governo nazionale, del regime di aiuti e di esenzione in favore delle imprese;
3. Proposta di destinazione allArea di almeno 30 milioni di euro, nellambito delle risorse complessivamente appostate (150 milioni di euro) per le aree di crisi della Campania di cui al Piano Azione Coesione;
4. Destinazione delle risorse (12 milioni di euro) già individuate per lArea nel Piano di azione per il lavoro, nonché dellex capannone Deriver di proprietà del Comune di Torre Annunziata, a sostegno di iniziative imprenditoriali da realizzarsi nel relativo territorio, attraverso il coinvolgimento con attività di sensibilizzazione delle imprese da parte dellUnione;
5. Accompagnamento dei percorsi di reindustrializzazione con  misure di politiche passive (ammortizzatori in deroga) e politiche attive (percorsi di formazione e riqualificazione) dei lavoratori attualmente espulsi dal ciclo produttivo;
6. Immediato coinvolgimento, in relazione alla situazione di gravissima crisi delle Terme di Castellammare di Stabia, del Commissariato alla Sanità per la definizione, dintesa con il Commissario prefettizio del Comune, delle modalità di erogazione dei residui crediti vantati dalla società allo scopo di consentire la conservazione della struttura produttiva.

Le parti si incontreranno non appena verranno adottati i relativi provvedimenti amministrativi.

"Abbiamo affrontato oggi - sottolinea l'assessore Nappi - la situazione relativa al territorio torrese-stabiese, con la consapevolezza che il suo rilancio è fondamentale per la crescita e lo sviluppo dellarea napoletana e dellintera Campania. Nei prossimi giorni e nei prossimi mesi continuerà il nostro lavoro in questa direzione".

"Stiamo realizzando - rimarca il consigliere Martusciello - un percorso di concertazione con tutte le forze interessate, nella convinzione che questa sia la strada giusta per rilanciare lArea".