21/03/2014 - Comunicato n.215 - Spending review, Sommese a Confcommercio: guardare alle performance, nostro Ente virtuoso


21/03/2014 - "Lo studio di Confcommercio sulla spesa pubblica nei territori regionali non tiene conto delle performance realizzate nelle singole realtà. Rischia poi di fare confusione fra diversi Enti e realtà territoriali e produttive. Non riconosce il dato storico. Se facesse analisi più dettagliate, si metterebbe in risalto, per quanto ci riguarda come Ente, da dove siamo partiti e dove siamo arrivati.”

Così Pasquale Sommese, assessore agli Affari generali e alle Risorse umane, sull’indagine di Confcommercio nazionale diffusa al Forum di Cernobbio.

“In Campania – dice – siamo virtuosi. E lo hanno riconosciuto tutti. Dal 2010 ad oggi abbiamo ridotto il personale della Giunta di oltre 500 unità, passando da 5.958 a 5.535 dipendenti. I dirigenti sono scesi da 244 a 205, con un taglio di circa il 20%.

“Ancora più incisivo l'intervento sulle consulenze e le collaborazioni a tempo determinato.

“E questo nelle more del completamento del percorso di delega di parte delle funzioni agli enti locali, come ha fatto la Lombardia, che con questo sistema ha ridotto il personale e trasferito costi ad altri Enti.

Abbiamo meno risorse trasferite dallo Stato, è singolare la follia del Fondo sanitario nazionale che viola la legge e penalizza la Campania ed il Sud. Su questo ci aspettiamo da tutti più coraggio.

“Siamo la prima regione d’Italia – continua Sommese - come percentuale di riduzione dei costi della politica. Abbiamo combattuto ed eliminati gli sprechi.

“Confcommercio farebbe bene a tenere in conto questi dati nello stilare le graduatorie: la Campania sarebbe sicuramente tra i primissimi posti in tutto il Paese”, conclude Sommese.