29/12/2014 - Comunicato n. 1070 - Telerilevamento: rinnovato accordo tra Giunta Caldoro e Direzione Marittima
“Dati i rilevanti risultati raggiunti e l’efficacia della collaborazione istituzionale con la Direzione Marittima della Campania, rinnoviamo una intesa finalizzata a proseguire nell’azione di controllo del territorio per la tutela dell’ambiente e la lotta ai reati ambientali. Un sentito ringraziamento all’ammiraglio Antonio Basile, al comandante Rosario Meo e agli uomini della Guardia Costiera per la professionalità profusa.”
L'assessore all'Ambiente Giovanni Romano esprime soddisfazione per l'approvazione, da parte della Giunta, della delibera che rinnova l'accordo tra la Regione e la Direzione Marittima della Campania per la prosecuzione del programma di attività di Telerilevamento aereo (TLR), provvedimento finalizzato all'identificazione di anomalie e di criticità ambientali delle acque (interne, di transizione e marino costiere) e nei territori litoranei della Campania.
Nel corso del primo anno di collaborazione, sono state numerose le missioni di sorvolo aereo realizzate dalla Direzione Marittima per conto della Regione Campania, allo scopo di individuare dall'alto, grazie alle strumentazioni in possesso della piattaforma aerea del Corpo delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera, anomalie e criticità ambientali sia dal punto di vista marino-costiero che litoraneo e fluviale.
Le missioni di volo hanno interessato le seguenti località:
- Litorale Domitio-flegreo – Pozzuoli – Bagnoli – Agro Giuglianese
- Fiume Sarno - Torrente Solofrana
- Regi Lagni
- Fiume Sarno
- Fiume Calore
- Fiume Sele - Diga Alento
- Fiume Sarno – Cavaiola
- Cava Monti
"Le missioni di volo, utilizzando tecniche sofisticate di telerilevamento - sottolinea l'assessore Romano - ci hanno fornito una esatta fotografia dello stato dei luoghi e ci hanno consentito di avere una mappatura organica delle criticità territoriali esistenti. Questo ci ha aiutato ad avviare le necessarie operazioni di bonifica degli spazi inquinati oltre a segnalare alle competenti Autorità Giudiziarie gli eventuali reati ambientali commessi allo scopo di reprimerli. Proseguiremo sulla strada intrapresa e stileremo nelle prossime settimane i piani dei prossimi sorvoli.”