30/01/2015 – Comunicato n. 70 - Mercadante, assessore Miraglia replica a Paolucci: dal Pd politica o avanspettacolo?
“In merito alle dichiarazioni rilasciate dal capo delegazione del PD al Parlamento Europeo Massimo Paolucci non posso esimermi dall’osservare che le volgari ed indimostrate insinuazioni consegnate alla stampa provengono da un politico che fonda la sua autorevolezza sui <ben noti successi> conseguiti nella veste di assessore comunale nella gestione dei rifiuti e sull’ <impeccabile> governance del comparto della cultura della sua parte politica. Quella sinistra, che non cessa di rivendicare una supremazia assiomatica ed autoreferenziale, sebbene abbia consegnato ai posteri una situazione di diffuso dissesto economico e finanziario, che l’attuale governo regionale ha risanato dopo una costante e faticosa azione ispirata al rigore ed alla concretezza, realizzando al contempo un oggettivo incremento della qualità dell’offerta.”
Così l’assessore alla Cultura Caterina Miraglia.
“Il Teatro San Carlo, salvato con l’ammissione al decreto Valore Cultura, Giffoni Experience, il Madre, il Napoli Teatro Festival ed il Forum delle Culture Siti Unesco sono la testimonianza di risultati diffusamente apprezzati anche in sede internazionale, che sembrano ignoti soltanto a Paolucci ed ai suoi compagni di partito.
“La Regione Campania, d’intesa ed in piena sintonia con il Comune di Napoli, proprietario del Teatro Mercadante, non si è sottratta alla sfida per conseguire la sua qualificazione di Teatro Nazionale, affiancando ad esso quale parte integrante del progetto il Teatro San Ferdinando, e si è impegnata in una decisa e risolutiva azione di supporto politico ed economico.
“Il concorso per l’integrazione del personale del Mercadante, indefettibile per conseguire l’ambita qualifica di Teatro Nazionale, è stato svolto sulla scorta di una selezione ad evidenza pubblica, deliberata all’unanimità dal C.d.A. del Teatro ed eseguita da soggetti altamente qualificati e da una commissione di grande autorevolezza, sottratta a qualsiasi sindacato di merito da parte degli organi della Regione, certa dell’imparzialità dell’attuazione della procedura.
“In campagna elettorale ci siano risparmiate battute da avanspettacolo”, conclude l’assessore Miraglia.