30/05/2013 - Comunicato n.374 - Cultura, assessore Miraglia: consiglieri poco informati su regole europee. Pronti a sostenere altre soluzioni per Teatro Verdi
30/05/2013 - "Il Teatro municipale Giuseppe Verdi, per scelta del Governo, non rientra tra i 14 Enti Lirici nazionali, nè nella classificazione dei teatri di tradizione così come riconosciuti dal MIBAC. Per cui non è soggetto beneficiario di risorse sul POR FESR 2007/13, nè di risorse PAC in quanto il piano prevede azioni a regia ed a titolarità regionale tra i grandi attrattori culturali aventi vocazione internazionale".
Così lassessore alla Cultura Caterina Miraglia.
"E' chiaro ed evidente che alcuni consiglieri non sono informati e fanno solo polemica strumentale. La discussione intrapresa in ordine alla mancata attivazione di flussi di finanziamento a valere sul Programma degli interventi di promozione culturale nellambito delle iniziative regionali di cui al PAC III per il Verdi, risulta, infatti, artificiosa e non rispondente agli ineludibili vincoli giuridico-amministrativi imposti dalla normativa di derivazione nazionale e comunitaria; vincoli rigorosi, puntualmente rispettati dalla Regione Campania in esecuzione delle intese ministeriali raggiunte con il ministro Barca in occasione dell'approvazione della terza ed ultima programmazione del PAC.
"Purtroppo, le risorse di derivazione comunitaria non possono coprire i costi di gestione delle strutture nè i costi della programmazione ordinaria, e questo vale indistintamente per tutti i teatri, ma vanno destinate esclusivamente a progetti specifici che hanno dimensione internazionale e che risultino compatibili con i requisiti comunitari di cui al Manuale di gestione POR FESR 2007/13 prima e del P.A.C. oggi nonchè da documenti di programmazione condivisi a livello governativo e comunitario.
"Ben consapevole della necessità di fare sistema, a fronte delle risorse economiche sempre più esigue, abbiamo previsto nellambito del PAC III la creazione di poli ed itinerari tra i soggetti beneficiari delle risorse, che saranno obbligati a formalizzare forme di collaborazione interistituzionale con i soggetti della promozione culturale della Regione Campania.
"Siamo in ogni caso pronti a sostenere, come abbiamo sempre fatto, ogni utile iniziativa che il Comune di Salerno vorrà assumere per far crescere ulteriormente lofferta artistico-culturale del Verdi", conclude l'assessore Miraglia.