30/11/2012 - Comunicato n.895 - Grande progetto Regi Lagni, assessore Romano incontra vertici Acen e Unione Industriali Napoli


30/11/2012 - L'assessore all'Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano ha incontrato questa mattina, presso l'Associazione Costruttori Edili di Napoli, il presidente dell'Acen Rudy Girardi, il presidente dell'Ance Campania Elio Sava, il vice presidente dell'Acen Francesco Tuccillo, il consigliere incaricato per il Centro Studi dell'Unione Industriali di Napoli Ambrogio Prezioso, e il presidente del Gruppo Piccola Industria dell'Unione Industriali di Napoli Paolo Minucci Bencivenga, per fare il punto sulle attività relative al Grande progetto "Regi Lagni".
Si tratta di un piano di 230 milioni di euro finalizzato a garantire il funzionamento dei grandi depuratori campani.
L'attuazione del Grande progetto, già giudicato ammissibile dall'Unione Europea, è seguita direttamente dall'assessorato Ambiente della Regione.
"E' stato - ha detto l'assessore Romano al termine della riunione - un incontro proficuo nel quale abbiamo registrato una grande disponibilità da parte di vari settori dell'Unione Industriali e dell'Acen a collaborare per pervenire a soluzioni condivise. Seguendo le indicazioni del presidente Caldoro, cerchiamo, infatti, confronti costruttivi e indicazioni utili per rendere più efficaci le procedure amministrative finalizzate alla pubblicazione dei bandi di gara per la messa a norma di questi grandi impianti e la realizzazione di reti di collettori ad essi collegati, nell'ottica della massima trasparenza e della partecipazione attiva del territorio.
"Oggi - ha concluso Romano - abbiamo cominciato la disamina complessiva del Grande Progetto e un nuovo incontro è già fissato fra quindici giorni. Riserveremo a questo intervento la massima attenzione anche nel recepire utili indicazioni perché dalla sua riuscita dipende una consistente parte dell'azione di recupero dell'integrità ambientale del mare prospiciente un territorio che ha grandi potenzialità di sviluppo nel settore della balneazione e dell'economia dell'accoglienza."