A partire dal primo gennaio 2014 tutti i medici di Napoli e provincia potranno consultare tramite il web gli studi e le ricerche più rilevanti e significative, a livello mondiale, nelle varie discipline specialistiche. A lanciare il progetto è l’ordine dei medici – chirurghi e odontoiatri di Napoli e provincia guidato da Bruno Zuccarelli, che ha deciso di investire sulla formazione e l’alta specializzazione mettendo gratuitamente a disposizione dei propri iscritti la più importante biblioteca virtuale disponibile on-line. “Un’ottima intuizione perché fornisce ai medici un aggiornamento continuo con una banca dati tra le più fornite al mondo. Credo che su queste iniziative si possano costruire piattaforme più ampie con una implementazione anche con finanziamenti europei”. Così il presidente della giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro a margine del lancio ufficiale dell’iniziativa tenutosi nell’auditorium dell’ordine dei medici napoletani.   Il presidente, inoltre, si  è espresso a favore dello sblocco del turn over in campo sanitario. “La Regione Campania è sotto organico di 10mila unità e così non si può fare sanità – ha detto Caldoro - abbiamo risanato i conti e con l’impegno del ministro Lorenzin lavoreremo affinché le Regioni impegnate in piani di rientro non debbano continuare ad essere penalizzate dal blocco del turn over”. Discorso analogo per i giovani ricercatori, e le assunzioni nelle università del meridione, per i quali Caldoro contesta la “visione ragionieristica che penalizza le Università del sud solo perché applicano tasse minori rispetto al resto d’Italia a causa del reddito inferiore dei cittadini”. All’incontro hanno preso parte, oltre al presidente Stefano Caldoro  e al dottor Bruno Zuccarelli, anche il professor Brian Alper, medical director of Clinical reference and consumer Health Products della Ebsco e professore presso la Columbia University e l’ingegner Franco di Bello, regional manager Ebsco.