Campania "Casa di vetro", stop agli enti inutili e taglio alle spese
28/11/2015 - "Un'azione - ha detto De Luca - alla quale non ci obbliga nessuno ma che intendiamo portare a termine in poche settimane per dire basta agli sprechi e alle clientele".
Le Adisu (enti di diritto allo studio) passano da 7 a 2, con un risparmio di un milione di euro.
Dopo l'Arsan viene soppressa anche l'Arlas (Agenzia per il lavoro e l'istruzione. Compiti e funzioni vengono assunte dagli uffici regionali che già hanno le stesse competenze. Si cancellano "doppioni" e si stringono anche i tempi per la soppressione dei cinque Ept e delle 15 Aziende di soggiorno e turismo, come previsto già da una legge regionale non ancora applicata.
E' in corso il censimento delle Fondazioni, che sono 53: sarà creata una holding snella e operativa che riorganizzerà la partecipazione dell'Ente tenendo conto degli enti strategici e più significativi. Stesso censimento riguarda le 16 Ipab (Istituti di pubblica assistenza) con un piano di razionalizzazione dei patrimoni e delle strutture. Deciso il taglio alle spese dell'Ufficio della Regione Campania a Bruxelles: il budget passa da 300mila euro a 100mila.
Il presidente De Luca ha fornito poi i numeri delle consulenze e collaborazioni attivate tra il 2010 e il 2015. Gli incarichi sono stati 1801 con un impegno di spesa di 8,2 milioni di euro. Solo nelle Partecipate, 519 gli incarichi per una spesa di 5,8 milioni di euro.
In allegato la Scheda di sintesi dei principali interventi su Adisu ed enti strumentali.