Campi Flegrei, deontologia della comunicazione del rischio


Specificatamente previsto dal DL 140 (comma 2 art. 3) del 12 ottobre 2023 (e Legge di conversione del 7 dicembre 2023, n. 183), recante "Misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei", il corso, è stato organizzato da Regione Campania, in raccordo con il Dipartimento nazionale di Protezione Civile, con l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Osservatorio Vesuviano e con l’Ordine dei Giornalisti della Campania e si è svolto il 4 marzo 2024.

Di carattere deontologico poiché dedicato all'insieme delle regole - anche etiche - connesse alla comunicazione del rischio, il corso si è svolto nella sede regionale di Palazzo Armieri (Napoli - via Marina 19/C) e si è inserito nell’ambito della formazione continua dei Giornalisti.

Centrato sul tema specifico della comunicazione del fenomeno bradisismico e di quello vulcanico in area flegrea, la giornata formativa ha puntato a fare chiarezza sugli aspetti di carattere scientifico nonché sulle specifiche attività connesse sia al Piano Speditivo Bradisismo (di cui alla stessa legge) che al Piano Campi Flegrei,  in modo da rendere i giornalisti formati direttamente dai referenti delle fonti istituzionali "primarie" (INGV-OV), Dipartimento di Protezione Civile (DPC), Protezione Civile della Regione Campania, nonché dai Centri di Competenza CNR-Irea e Plinius. 

I relatori sono individuati tra le figure istituzionali di riferimento del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, della Regione Campania, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, nonché dei Centri di Competenza. 

Considerata la platea di riferimento, il corso è entrato nel dettaglio di tutti gli aspetti scientifici e tecnici e ha garantito anche la possibilità di fornire risposte a domande a carattere giornalistico. 

Il programma è stato aperto dai saluti istituzionali ed è stato poi articolato in due sessioni:

La prima ha riguardato un focus su domande più ricorrenti raccolte dagli addetti Stampa della Protezione Civile della Regione Campania, del Dipartimento di Protezione Civile e dell'INGV. Sono stati trattati i seguenti temi: differenze tra rischio sismico e rischio bradisismico; connessioni tra rischio bradisismico e rischio vulcanico; le pianificazioni per il rischio vulcanico e il rischio bradisismico; i livelli di allerta e le fasi operative nella pianificazione del rischio vulcanico, il relativo piano di allontanamento e i gemellaggi con le altre regioni; la vulnerabilità degli edifici e le zone di intervento per il bradisismo; la comunicazione del rischio, aspetti deontologici: il valore delle fonti ufficiali o istituzionali, il giornalismo responsabile, l'impegno al contrasto delle fake news. Per gli aspetti giornalistici sono intervenuti il Capo Ufficio Stampa del Dipartimento della Protezione Civile, il Capo Ufficio Stampa dell'INGV e il coordinatore dell'Ufficio stampa della Protezione civile della Regione Campania. A rispondere alle domande sono stati il Vice Capo Dipartimento della Protezione civile nazionale, il direttore dell'Osservatorio Vesuviano dell'INGV, la direttrice del Dipartimento vulcani dello stesso Istituto, il Direttore generale della Protezione civile della regione Campania. 

La seconda parte del corso ha visto un dibattito con i giornalisti, moderato del Presidente dell'Ordine, in cui è stato dato spazio alle domande di approfondimento da parte degli iscritti al Corso dell'Ordine dei Giornalisti.