Comunità montane
Le Comunità Montane sono enti costituiti da raggruppamenti di piccoli comuni montani limitrofi che svolgono funzioni di indirizzo globale per il soddisfacimento degli interessi generali della popolazione residente nelle aree montane.
La materia delle Comunità Montane è disciplinata a livello statale da:
- Legge n.97 del 31 gennaio 1994, normativa quadro che, tra l'altro, istituisce il Fondo per la Montagna e demanda alle Regioni l'istituzione di un Fondo Regionale e la disciplina dei criteri di riparto tra le Comunità montane;
- Artt. 27 e 28 del Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, "Testo unico delle leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali"
- Decreto legislativo n. 504 del 30 dicembre 1992 che regolamenta la materia dei trasferimenti erariali e, all'articolo 41, distribuisce il Fondo Ordinario per gli Investimenti alle Regioni affinché provvedano al successivo riparto tra le Comunità Montane, sulla base della popolazione residente in territorio montano e della superficie dei territori classificati come montani.
- Legge Regionale n. 6 del 15 aprile 1998, la Regione Campania ha costituito ventisette comunità montane che raggruppano, complessivamente, 364 comuni con una popolazione montana di 670.501 unità.
- Con la Legge Regionale n. 12 del 30 settembre 2008, la Regione Campania individua le 20 comunità montane:
Comunità montana Monte Santa Croce
Comunità montana Matese
Comunità montana Monte Maggiore
Comunità montana Titerno e Alto Tammaro
Comunità montana Taburno
Comunità montana Fortore
Comunità montana Partenio - Vallo Di Lauro
Comunità montana Ufita
Comunità montana Alta Irpinia
Comunità montana Terminio Cervialto
Comunità montana Irno – Solofrana
Comunità montana Monti Picentini
Comunità montana Tanagro - Alto e Medio Sele
Comunità montana Alburni
Comunità montana Calore Salernitano
Comunità montana Vallo di Diano
Comunità montana Gelbison e Cervati
Comunità montana Alento Monte Stella
Comunità montana Bussento - Lambro e Mingardo
Comunità montana Monti Lattari.