Cstp, contratto di solidarietà per 622 lavoratori
L’assessorato al Lavoro della Campania, guidato da Severino Nappi, l’Azienda delle Mobilità CSTP di Salerno e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa Cisal hanno raggiunto oggi, nel corso di un incontro in Regione, una intesa con cui vengono evitati i licenziamenti del personale in organico.
Al termine della riunione, è stato deciso di far ricorso alla riduzione dell’orario di lavoro ed all’istituto del contratto di solidarietà dal primo giugno 2012 al 31 maggio 2013, al fine di scongiurare risoluzioni traumatiche del rapporto di lavoro.
Il provvedimento interessa 622 lavoratori.
La CSTP riconoscerà un bonus di incentivazione annuo al personale in possesso dei requisiti soggettivi per il pensionamento. Il bonus è proporzionato ai mesi mancanti alla maturazione del diritto, con l’impegno alla riassunzione in caso contrario.
L’azienda ha assunto altresì l’impegno ad intraprendere alcune iniziative utili ad agevolare il mantenimento dei livelli occupazionali, con un miglioramento del piano commerciale ed organizzativo, un incremento della ricerca di nuove commesse, un più razionale impiego della forza lavoro, un programma formativo e di riqualificazione professionale del personale.
“Lo sblocco della difficile situazione della CSTP è assai positivo per i lavoratori e i cittadini della Provincia di Salerno”. Così l’assessore al Lavoro Severino Nappi commenta l’intesa. “Questo primo risultato – aggiunge - dimostra soprattutto che gli strumenti messi in campo dalla Giunta Caldoro nell'ambito della Cabina di regia per la gestione dei processi di crisi e di sviluppo sono capaci di produrre risultati nonostante una grave crisi e la scarsità di risorse”.
“Senza perdere posti di lavoro, ma attraverso misure concordate e non traumatiche che coniugano efficienza e sostegno ai lavoratori, si segna un primo passo, importante, per far ripartire serenamente il trasporto pubblico locale nella Provincia di Salerno, che punta anche a migliorare nella qualità, attraverso la riorganizzazione del lavoro e la qualificazione dei lavoratori. La collaborazione interistituzionale e l’azione di sistema con le parti sociali, nello spirito del <Contratto Campania>, fotografa il metodo e un’ azione di Governo che si differenzia per la capacità di individuare azioni concrete anche nelle situazioni più difficili”, conclude Nappi.