De Luca incontra gli amministratori locali a Vallo della Lucania
05/10/2016 - Oggi nella sala conferenze della sede del Parco del Cilento a Vallo della Lucania, ho incontrato gli amministratori locali per fare il punto della situazione sui fondi europei e firmare i primi decreti di finanziamento in assoluto che per il nuovo ciclo di programmazione 2014/2020.
Ci tenevo a firmarli nel Cilento, per i Comuni del Cilento. Il Presidente della Provincia mi aveva segnalato 22 comuni per i quali ci sono progetti esecutivi che hanno problemi di dissesto stradale o idrogeologico, abbiamo un po' forzato la procedura ma ci tenevo a venire questa sera qui a Vallo, non solo a parlare di Fondi Europei ma anche a portare risorse. Mi è parso un segno di svolta nel modo di lavorare, meno programmi, un po' più di decisioni concrete.
Per il resto, abbiamo illustrato agli amministratori del Cilento il quadro di investimenti che prevede la Regione Campania: parliamo di quasi mezzo miliardo di euro che si investono nel Cilento. Per la viabilità, per la metanizzazione, per il rassetto idrogeologico, per la fascia costiera: avremo davvero la possibilità di creare migliaia di posti di lavoro. Bisogna fare un salto di qualità molto forte.
Dobbiamo risolvere i problemi di base ovviamente, a cominciare da quello della mobilità e ci stiamo lavorando. Abbiamo acquistato la maggioranza delle quote dell'aeroporto Salerno-Pontecagnano, non esiste turismo senza un aeroporto di buona qualità. Poi soprattutto dobbiamo darci una grande organizzazione. Premesso che completermo i programmi per internet veloce e la banda larga anche nel Cilento, poi abbiamo bisogno di un'organizzazione turistica di tipo industriale. Bisogna creare un'offerta turistica, riuscire a promuoverla, collegarla con gli eventi culturali. Abbiamo nelle mani una miniera d'oro ma dobbiamo imparare a strutturala molto meglio di come non accada oggi. L'investimento previsto servirà anche per contribuire a raggiungere l'obiettivo centrale del mio programma: creare lavoro. Veramente c'è la possibilità di mantenere - nel Cilento - un'intera generazione che rischia di essere costretta ad andarsene via per poter lavorare e vivere. Incentivo alle produzioni agricole e artigianali.
L'orientamento di questo governo regionale è quello del riequilibrio territoriale. Affermiamo un criterio di pari dignità per tutti i territori della Campania.