Delibera di Giunta Regionale n. 494 del 16 ottobre 2019 e allegate Linee Guida recanti “Nuova disciplina regionale per la gestione dei contributi alla locazione, di cui alla legge 431/98 e fondi Morosi Incolpevoli di cui al D.L. 102/2013 convertito con modificazioni, della L. 124/2013 art. 6, comma 5”.

Con la presente, si porta a conoscenza di tutte le Amministrazioni Comunali che la Giunta Regionale della Campania, con delibera n. 494/2019 pubblicata sul BURC n. 68 dell'11 novembre 2019, ha approvato la nuova disciplina in oggetto, con l’obiettivo di rendere più efficiente l’uso delle risorse stanziate dal Governo sui due fondi nazionali destinati al sostegno alla locazione.

Preliminarmente, si evidenzia che per il Fondo Inquilini Morosi Incolpevoli, la DGR 494/2019 ha stabilito che le risorse che saranno assegnate con decreto del Ministro delle Infrastrutture, non vengano ripartite preventivamente tra i Comuni ad Alta Tensione Abitativa, ma siano liquidate ai Comuni con procedura a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle richieste di erogazione, complete della documentazione necessaria, fino ad esaurimento del fondo. Le nuove modalità di erogazione sono disciplinate nella prima parte delle Linee Guida allegate alla stessa Delibera.

Inoltre, in attuazione del comma 22 dell'art. 1 della L. 205/2017, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con decreto del 31 maggio 2019 pubblicato sulla GURI del 17/07/2019 ha concesso alle Regioni la possibilità di destinare le somme non spese sulle annualità 2014/2018 del Fondo Inquilini Morosi Incolpevoli all’incremento del Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per le finalità di cui all’art. 11 della L. 431/98.

Le Regioni, però, sono tenute a garantirne il pieno utilizzo entro e non oltre il 30/06/2020.

Per questi motivi, con la delibera in oggetto si stabilisce di integrare il fondo della 431/98 per l’annualità 2019 (pari ad € 988.629,42) con le risorse residue non utilizzate sul fondo morosità incolpevole (pari ad € 13.389.235,35) per complessivi € 14.377.864,77.

La selezione dei soggetti beneficiari è affidata a questa DG Governo del Territorio, attraverso una procedura esclusivamente on-line.

Le risorse complessivamente stanziate saranno poi ripartite in misura proporzionale al peso percentuale delle domande provenienti dai cittadini residenti nelle seguenti fasce di comuni, calcolato sul numero totale delle domande ammissibili:

• Comune di Napoli (circa 1 milione di ab.);

• Comuni con popolazione superiore a 50.000,00 abitanti (ca 1,3 milioni ab.);

• Comuni con popolazione compresa tra i 50.000 ed i 20.000 abitanti (circa 1,5 milioni ab.);

• Comuni con popolazione inferiore ai 20.000 abitanti (circa 2,1 milioni ab.).

In virtù della ripartizione delle risorse del fondo, dalla graduatoria regionale saranno estratte 4 sub-graduatorie, nel rispetto delle articolazioni per fasce di comuni.

La successiva verifica dei requisiti dichiarati dai soggetti utilmente collocati nelle graduatorie resta di competenza del Comune di residenza, che provvederà anche alla materiale erogazione del contributo. Ciascun Comune, al fine di soddisfare una platea più vasta di beneficiari, può erogare ai soggetti collocati nella propria graduatoria comunale, percentuali diverse dal 100% del contributo spettante, a condizione che ne dia comunicazione alla Regione prima dell'emanazione del bando regionale.

A tal fine, è necessario che la Giunta Comunale esprima tale volontà attraverso apposita delibera, che dovrà essere trasmessa via PEC ed in formato digitale al seguente indirizzo: dg5009.uod03.politab@pec.regione.campania.it entro e non oltre il 30 novembre p.v. per consentirne l’inserimento nel Bando Regionale, che verrà emanato dalla Scrivente Direzione.

Resta inteso che in mancanza di riscontro nei termini suddetti, non sarà più possibile ridurre il contributo.

Si evidenzia, inoltre, che al punto 6 delle linee guida è stabilita la procedura di accesso alla riserva destinata alle famiglie che si trovino in particolari situazioni di emergenza o disagio abitativo ovvero di priorità sociale (sfrattati, baraccati o particolari situazioni di priorità sociale certificate dalle Amministrazioni Comunali) nonché dei nuclei familiari che siano stati oggetto di analoghi provvedimenti regionali.

Per la presente prima annualità, la riserva ammonta ad € 1.437.786,48 (pari al 10% delle risorse complessivamente stanziate) ed è disponibile per tutti i Comuni con procedura a sportello, con le modalità illustrate nelle Linee Guida.

Tutte le risorse non utilizzate entro il 31 maggio 2020 sono fin d'ora destinate allo scorrimento della graduatoria del fondo di sostegno all’affitto, in quanto resta fermo il termine del 30 giugno 2020 fissato dal Ministero per il pieno utilizzo dei residui della morosità incolpevole trasportati sul fondo ex art. 11 della L. 431/98.

Si invitano, infine, codeste Amministrazioni a dare ampia diffusione sul territorio comunale del bando Regionale che sarà emanato nel mese di dicembre.

Per eventuali chiarimenti sulle nuove procedure previste, è possibile rivolgersi ai seguenti funzionari della scrivente Direzione Generale:

• Geom. Gennaro Napolano tel. 081 7967119

• Sig.ra Maria Di Domenico tel. 081 7967163

• Sig.ra Anna Ungaro tel. 081 7967146