Depurazione, prorogata gestione commissariale
L'assessore all'Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano, ha espresso soddisfazione per “la proroga della gestione commissariale degli impianti di depurazione in Campania” decisa dal Governo Monti con uno dei suoi ultimi decreti.
“Grazie all'impegno del commissario Nicola Dell'Acqua si sono ottenuti importanti risultati in una duplice direzione: l'avvio di opere di rifunzionalizzazione degli impianti ex Hydrogest, i maggiori della Campania e un risparmio del 30% dei costi di gestione. In particolare – ha detto l'assessore Romano – nel periodo di gestione commissariale appena trascorso sono stati avviati interventi per un valore di circa 8 milioni di euro, interamente messi a disposizione dalla Regione Campania e dall'Assessorato all'Ambiente, che hanno consentito un potenziamento del funzionamento dei depuratori di Cuma, Regi Lagni, Acerra, Marcianise, Napoli Nord e dell'impianto di grigliatura di Succivo.
“I dati dell'Arpac mostrano, infatti, un miglioramento della qualità delle acque di scarico, con una riduzione, rispetto all'anno scorso, degli agenti inquinanti. I risultati raggiunti anche rispetto all'ottimizzazione dei costi di gestione dimostrano un evidente cambio di rotta rispetto al passato. Per questo la mia esortazione è di proseguire in questa direzione, agendo sempre in stretto raccordo con la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e il custode giudiziario, prof. Palo Massarotti. La gestione commissariale è necessaria in attesa di completare le fasi progettuali che consentiranno di pubblicare le gare per la definitiva messa in sicurezza degli impianti così come previsto nel Grande Progetto Regi Lagni che mette a disposizione risorse finanziarie per circa 240 milioni di euro”, ha concluso Romano.