Euroflora 2011, grande successo per la produzione campana
19 medaglie d'oro, 19 d'argento, 3 di bronzo e 3 menzioni d'onore.
Sono questi i numeri del successo della partecipazione della Regione Campania ad Euroflora 2011, manifestazione internazionale di settore che si è tenuta a Genova dal 21 aprile al 1 maggio.
Tra i primi premi, 8 sono stati assegnati ai garofani, 4 alle rose, 4 ai lilium, 3 ai crisantemi. Altri premi sono stati assegnati ai papaveri, al verde ornamentale ed al lisianthus. Ulteriori riconoscimenti sono andati alla migliore presentazione nel campo di fiori recisi ed alla migliore rappresentazione delle produzioni tipiche regionali.
Molto apprezzato anche lo stand predisposto dall’Assessorato all’Agricoltura, che ha ottenuto 5 medaglie per l’allestimento.
Il settore florovivaistico in Campania movimenta un giro d'affari di 300 milioni di euro, di cui 200 milioni per i fiori recisi, 50 milioni per le piante da vaso e da interni e 50 milioni per i vasi da esterno.
Le importazioni di fiori dall'estero, nell'ultimo anno, sono aumentate, secondo le ultime proiezioni, del 18%.
“E’ per questo motivo che dobbiamo mettere in campo nuove strategie – afferma l'assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Vito Amendolara – per difendere un settore che si attesta a livello nazionale tra i principali indotti economici. Strategie che, già da tempo, la Campania ha avviato attraverso il processo di qualificazione del settore, registrando l'unico marchio a tutela della floricoltura regionale".
“E' importante - conclude Amendolara - far distinguere ai consumatori i prodotti importati da quelli locali che conservano caratteristiche precise come la freschezza, la durata, il rapporto qualità/prezzo ed il rispetto dell'ambiente. Sono questi i fattori di competitività di cui è necessario dotare le imprese per affrontare la sfida del mercato globale”.
Sono questi i numeri del successo della partecipazione della Regione Campania ad Euroflora 2011, manifestazione internazionale di settore che si è tenuta a Genova dal 21 aprile al 1 maggio.
Tra i primi premi, 8 sono stati assegnati ai garofani, 4 alle rose, 4 ai lilium, 3 ai crisantemi. Altri premi sono stati assegnati ai papaveri, al verde ornamentale ed al lisianthus. Ulteriori riconoscimenti sono andati alla migliore presentazione nel campo di fiori recisi ed alla migliore rappresentazione delle produzioni tipiche regionali.
Molto apprezzato anche lo stand predisposto dall’Assessorato all’Agricoltura, che ha ottenuto 5 medaglie per l’allestimento.
Il settore florovivaistico in Campania movimenta un giro d'affari di 300 milioni di euro, di cui 200 milioni per i fiori recisi, 50 milioni per le piante da vaso e da interni e 50 milioni per i vasi da esterno.
Le importazioni di fiori dall'estero, nell'ultimo anno, sono aumentate, secondo le ultime proiezioni, del 18%.
“E’ per questo motivo che dobbiamo mettere in campo nuove strategie – afferma l'assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Vito Amendolara – per difendere un settore che si attesta a livello nazionale tra i principali indotti economici. Strategie che, già da tempo, la Campania ha avviato attraverso il processo di qualificazione del settore, registrando l'unico marchio a tutela della floricoltura regionale".
“E' importante - conclude Amendolara - far distinguere ai consumatori i prodotti importati da quelli locali che conservano caratteristiche precise come la freschezza, la durata, il rapporto qualità/prezzo ed il rispetto dell'ambiente. Sono questi i fattori di competitività di cui è necessario dotare le imprese per affrontare la sfida del mercato globale”.