“La programmazione dei Fondi Europei 2000/2006 ha avuto problemi e anche la fase iniziale della programmazione 2007/2013 ha scontato alcuni deficit. Questo ultimo anno, però, come ricordato anche dal commissario Hahn, è stato mirabile per l’accelerazione della spesa facendo in due anni quello che non si è fatto nei dieci anni precedenti”. 

“Problemi ci sono soprattutto a causa dei processi burocratici che ritardano l’azione, ma anche lì stiamo intervenendo. Per i prossimi anni abbiamo obiettivi ambiziosi. Abbiamo messo in campo partenariati rafforzati e lavoriamo giorno e notte per spendere bene questi fondi e per trovare il modo per costruire una nuova programmazione di qualità, basata su grandi progetti, in grado di cambiare il volto del nostro Paese. Anche se il nostro è un Paese duale, con troppe differenze tra nord e sud, sulle quali deve intervenire anche il governo nazionale”. 

Così il presidente della giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, al termine del convegno “Verso Europa 2020. La programmazione 2014-2020 nelle politiche di coesione” tenutosi nella giornata inaugurale dell’edizione 2013 del Forum Pa di Roma.

Insieme al presidente, all’interno dell’auditorium del Palazzo dei Congressi, hanno parlato di Fondi Europei: Carlo Mochi Sismondi (Presidente - FORUM PA), Carlo Trigilia (Ministro per la Coesione Territoriale), Jole Santelli (Sottosegretario di Stato del - Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) , Giuseppe Castiglione (Sottosegretario di Stato del - Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali) e Johannes Hahn (Commissario Europeo per la Politica Regionale).

Quest’ultimo, durante una breve visita allo stand della Regione, ha avuto parole di apprezzamento per il recente lavoro svolto dalla Campania in termini di spesa e controllo dei Fondi.

Al convegno è seguita, poi, una tavola rotonda sul tema, a cui hanno preso parte, tra gli altri, oltre al presidente Caldoro, anche i governatori Nichi Vendola (Regione Puglia) e Giuseppe Scopelliti (Regione Calabria).