Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione Legge 431/98 art. 11
Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli di cui al D.L. 102/2013 così come convertito con L. 124/2013.
Il Fondo Morosità incolpevole è destinato a supportare le politiche abitative dei comuni ad Alta tensione abitativa per il sostegno delle categorie socio economiche in difficoltà mediante un contributo a favore dei soggetti morosi incolpevoli così come definiti dalle Linee Guida di cui alla D.G.R.C. n. 628/2016.
Le succitate linee guida, in attuazione anche del DM decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30 marzo 2016, pubblicato sulla G.U. 25/07/2016, hanno la finalità di disciplinare, in modo uniforme sul territorio regionale, le modalità procedurali di accesso ai contributi per gli inquilini morosi incolpevoli, snellendo procedure e tempi di definizione delle graduatorie, garantendo nel contempo la più ampia partecipazione degli aventi diritto.
A tal proposito, per accelerare le procedure di trasferimento delle risorse, è stata stipulata una apposita convenzione con l’ACER (ex-IACP) per la gestione finanziaria.
Il Fondo è destinato a contrastare l'emergenza abitativa, agevolando i nuclei familiari meno abbienti al pagamento mensile del canone di locazione.
Con DGR n. 231 del 6 febbraio 2008 (BURC n. 13 del 31/03/2008) sono state approvate le linee guida che, tenendo conto delle particolarità socio-economiche che caratterizzano la nostra realtà regionale sia con riferimento al mercato dei contratti di fitto che al crescente disagio sociale diffuso in sempre più ampie classi e tipologie di contribuenti, sono finalizzate ad armonizzare le procedure concorsuali adottate annualmente dai Comuni, favorire l’introduzione dei parametri di valutazione del sistema di apprezzamento del reddito previsto per gli interventi di welfare (ISE, ISEE), assicurando nel contempo tempi certi e snellimento dell’iter amministrativo di trasferimento delle risorse finanziare.