È la nuova esposizione del maestro del cinema tedesco. Un regalo alla città e agli appassionati di fotografia e cinema impegnato. A Napoli, Villa Pignatelli, fino al 17 novembre.

Si tratta di venti fotografie presentate per la prima volta in Italia. Immagini accompagnate da appunti. Il tutto tratto dalla sua recente pubblicazione Places Strange and Quite. “Appunti di viaggio: Armenia, Giappone e Germania”. Questo il titolo completo della mostra.

Wim Wenders con il suo obiettivo cattura quella realtà dalla quale l’uomo, probabilmente, si sta distaccando, rapito sempre di più dal virtuale.

“Quello che amo soprattutto nella fotografia analogica, non per nostalgia, ma per puro piacere, è che essa può ancora rappresentare la ‘realtà’. L’atto di fotografare è un lavoro costante contro la sua progressiva scomparsa”. Queste le parole del regista de “Il cielo sopra Berlino” in uno dei suoi appunti di viaggio.