Napoli Est, pubblicato bando per oltre 15 milioni di euro


Napoli Est, pubblicato bando per oltre 15 milioni di euro

E' stato pubblicato sulla Gazzetta europea il bando relativo alla riqualificazione urbanistica e ambientale di via Galileo Ferraris, via Brecce a Sant'Erasmo, via Gianturco e via Nuova delle Brecce. Parte quindi la procedura di gara dei primi lavori inclusi nel Grande progetto dell'area di Napoli Est finanziato con i fondi europei regionali del Por 2007/2013.

Il bando è stato pubblicato ieri dal Comune di Napoli in qualità di soggetto beneficiario.

La gara ha per oggetto la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori per un importo dei lavori di 11,1 milioni di euro e per un totale di 15,5 milioni.

I lavori consistono nella regolarizzazione della carreggiata stradale, nella rifunzionalizzazione dell'impianto della pubblica illuminazione e nella riqualificazione dei sottopassi viari.

Le offerte dovranno pervenire entro il 21 ottobre.

"Salgono così a oltre 282 milioni di euro le gare relative ai grandi progetti pubblicati sulla Gazzetta europea negli ultimi 50 giorni (Bandiera blu Litorale Domizio 80 Meuro, Laghi Flegrei 65 Meuro, Banda larga 122 Meuro)”, ha evidenziato l'assessore regionale Edoardo Cosenza, coordinatore strategico dei Grandi progetti.

“Un grande risultato raggiunto che presto vedrà concludere un percorso molto lungo nel quale è stata determinante la volontà dell'amministrazione e di tutti gli enti e i soggetti coinvolti. Un primo passo importante che permetterà di favorire il rilancio e lo sviluppo di un'area che deve diventare strategica per l'intera città”, ha aggiunto l'assessore al ramo del Comune di Napoli, Mario Calabrese.

“La pubblicazione di questo importante bando – spiegano Cosenza e Calabrese - è il primo frutto della intensa collaborazione istituzionale tra Regione e Comune di Napoli e della attività costante della task force costituita insieme con il Ministero dello Sviluppo economico e coordinata da Paola de Cesare. L'obiettivo finale è la completa riqualificazione infrastrutturale dell'area di Napoli est, per consentire ulteriori investimenti privati e nuovi insediamenti produttivi, con la creazione di nuovi posti di lavoro”.