Natura, c'è il Patto ambientale per le fasce litoranee tra Eboli e Paestum


Natura, c'è il Patto ambientale per le fasce litoranee tra Eboli e Paestum

Su proposta dell'assessore all'Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano è stato approvato in Giunta lo schema di protocollo d'intesa per un "patto ambientale" a tutela del Sito di interesse comunitario "Fasce litoranee a destra e sinistra del fiume Sele".

Con quest'atto si dà sostanzialmente il via libera ad un coordinamento per salvaguardare l'area di particolare rilevanza dal punto di vista delle valenze naturalistiche, ambientali e culturali che vi ricadono.

"In particolare - ha detto l'assessore Romano - si punta a salvaguardare la pineta litoranea posta tra i comuni di Capaccio ed Eboli."

Il gruppo di lavoro, presieduto dalla Regione Campania, sarà composto dall'Assessorato all'Urbanistica della Provincia di Salerno, dal Centro interdipartimentale di Scienze ambientali dell'Università degli studi di Salerno, dall'Autorità di Bacino del Sele, dall'Ente Riserve naturali Foce Sele - Tanagro e dai Comuni di Capaccio - Paestum ed Eboli.

"Il coordinamento - ha aggiunto Romano - si farà carico di raccogliere e raccordare tutti gli studi e le conoscenze utili alla redazione del Piano di Gestione del Sito di interesse comunitario e di avviare l'attività di monitoraggio come previsto dalle normative europee e nazionali (linee guida del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio). Entro tre mesi dal suo insediamento e attraverso l'attività del Laboratorio di pianificazione partecipata coordinata dai Comuni di Eboli e Capaccio il Coordinamento dovrà redigere un primo regolamento di responsabilità istituzionali per la immediata applicazione di misure di salvaguardia."