Nomine in Regione, solo falsità
07/02/2017 - In riferimento alle falsità sostenute negli ultimi giorni sulle nomine in Regione, si sottolinea quanto segue.
Si parla di n. 994 decreti presidenziali.
Da una immediata lettura si palesa evidente che l’elenco è tratto dalle pubblicazioni di tutti i decreti presidenziali sul Burc, per cui il numero di “nomine” è artificiosamente elevato e non rispondente al vero.
Innanzitutto i decreti che conferiscono incarichi dirigenziali a personale di ruolo dell’amministrazione non possono essere considerati “nomine”, ma atti obbligatori per il corretto funzionamento della struttura amministrativa.
Inoltre tale tipologia di atto è emanato dopo l’approvazione da parte della Giunta ed in seguito a procedura di interpello.
Per la precisione, il numero di tali decreti, nel periodo considerato, è pari a 123 tra conferimenti e proroghe.
Va altresì considerato che solo dopo l’entrata in vigore del Regolamento 12/2011 l’incarico al dirigente è conferito con Decreto presidenziale.
Inoltre nell’elenco sono considerati “nomine” anche i provvedimenti di composizione di Commissioni d’esame, di segretari di Commissioni, di Comitati tecnici. Anche in questo caso si tratta di atti obbligati e i “nominati” sono tutti dipendenti dell’amministrazione e, quindi, a costo zero.
Pertanto, “depurato” dai provvedimenti citati quelle che vengono considerate "nomine sono poco più di 100. E nel dettaglio sono:
- N. 3 Esperti del Presidente ex art. 25, l.r. 11/91;
- N.5 Responsabili segreteria del presidente;
- N.9 Consiglieri del Presidente a titolo gratuito;
- N.11 Dirigenti UDCP ex art. 19, comma 6;
E ancora: Commissari IPAB, ADISU, Consorzi di Bonifica e Fondazioni; Direttori di Asl e Aziende ospedaliere.