Ospedale San Pio di Benevento, De Luca visita il nuovo Pronto soccorso: Qui un lavoro straordinario
01/05/2019 - Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca ieri ha visitato il riqualificato Pronto Soccorso dell'Azienda Ospedaliera "San Pio" di Benevento.
I lavori di ammodernamento dei locali da poco terminati consentono il miglioramento della presa in carico del paziente e della fruibilità degli spazi del pronto soccorso, che ora è dotato di luoghi più confortevoli con maggiore attenzione alla privacy, percorsi interni più razionali attraverso cui è favorito un accesso più rapido ai reparti e un organizzazione degli spazi funzionale alle esigenze (prevista, tra l’altro, shock room per i codici rossi).
Si tratta di lavori importanti in un Pronto Soccorso che rappresenta storicamente un fondamentale elemento della rete delle urgenze del territorio sannita. Lo scorso anno ci sono stati 46.029 accessi, tra codici rossi (757), gialli (12.362), verdi (31.287), bianchi (1.622) e neri (1).
Al fine del miglioramento di tale struttura il Commissario ad Acta col Decreto il n° 100 del 2018 ha assegnato al Rummo un finanziamento ad hoc per il polo di emergenza pari a quasi 9 milioni di euro.
"Su Benevento serviva una operazione verità. Qui è stato fatto un lavoro straordinario, una rivoluzione" ha detto De Luca che ha ricordato come la Provincia di Benevento continui "ad essere quella con i maggiori livelli di posti letto di tutta la Regione, con un tasso totale di PL per 1000 abitanti pari a 4,59, valore di gran lunga maggiore di aree ben più popolose come ad esempio la Provincia di Napoli che ha un tasso di 3,36". Entrando nel dettaglio occorre aggiungere che la stessa tendenza è osservabile se si considerano i tassi stratificati per posti letto per acuti (3,11 a fronte di 2,78 per l’intera Regione), posti letto per riabilitazione (1,24 a fronte di 0,44 per l’intera Regione) e posti letto per lungodegenza (0,24 per Benevento a fronte di 0,18 per l’intera Regione). Tale tasso, per tutte le tipologie di posti letto, supera di gran lunga quelli previsti da DM 70/2015 ed è complessivamente quantizzabile, tra pubblico e privato, in 288 posti letto considerando la popolazione reale e di poco inferiore considerando la popolazione pesata. La conseguenza diretta è che, con il DCA 103/2018, la Provincia di Benevento dispone di un maggior numero di Posti Letto, sia per acuti che per lungodegenza e riabilitazione rispetto a quanto sarebbe previsto dal DM 70/2015.
Inoltre, con l’annessione all’A.O.G. Rummo di Benevento del P.O. Sant’Alfonso Maria dei Liguori di Sant’Agata dei Goti (avvenuta per effetto del DCA 54/2017 per sventare il rischio di chiusura imminente di quest’ultimo), tutti i posti letto del Pubblico entrano a far parte di un’Azienda Ospedaliera di rilievo nazionale andando a migliorare le potenzialità clinico-assistenziali attribuendo un peso più vantaggioso in relazione ai parametri del DCA 18/2013, in base al quale è stato possibile aumentare le varie strutture complesse e semplici sull’intero territorio di Benevento.
E proprio sul Presidio Ospedaliero di Sant'Agata dei Goti si è soffermato De Luca nel corso del suo intervento ricordando i risultati del Tavolo Tecnico recentemente riunito per definire la configurazione del P. O. che verrà proposta al Commissario ad Acta: "L'Ospedale di Sant’Agata dei Goti viene riprogrammato come Pronto Soccorso di base dotato di Medicina generale, Chirurgia generale, Ortopedia. È confermata la programmazione delle discipline di Lungodegenza e Riabilitazione e il presidio sarà dotato anche di Oncologia" per le chemioterapie ed i follow up dei pazienti trattati chirurgicamente presso i nodi della Rete Oncologica.
La programmazione di un nuovo acceleratore lineare completerà il percorso terapeutico dei pazienti oncologici con la radioterapia. Un ambulatorio di Terapia del dolore soddisferà il bisogno assistenziale complementare del territorio. Ci sarà inoltre Rianimazione e Cardiologia a supporto delle discipline mediche e chirurgiche del presidio e tutte le maggiori specialità con disciplina collocate al Presidio Rummo svolgeranno sul presidio Sant’Agata una attività ambulatoriale.