PALMERI, Sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro: obiettivo prioritario
14/05/2018 - "Oggi è una giornata importante - dichiara l'Assessore Sonia Palmeri - proprio qui a Napoli all'Istituto Isabella d'Este Caracciolo, abbiamo unito i temi della Sicurezza, del Lavoro, della Moda, del Design e della Disabilità, ponendo la Donna al centro della riflessione e della progettualità.
Contro i classici cliché che esaltano solo la perfezione estetica della Donna, in Campania andiamo in controtendenza e parte il 1^ Concorso Nazionale ANMIL ( Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del lavoro) per i giovani stilisti di tutta Italia, che si accingeranno a realizzare capi di abbigliamento per Donne con disabilità o vittime di infortunio sul lavoro.
La mission è chiara: ogni Donna ha una sua unicità e la femminilità va salvaguardata seguendo anche le sopravvenute esigenze di un corpo che vuole rinascere dopo un incidente.
L'obiettivo per tutti gli attori coinvolti è il medesimo: continuare sempre una forte campagna di sensibilizzazione verso i datori di lavoro nonché verso i lavoratori stessi, sui temi della Prevenzione e della Sicurezza del Lavoro, ma partendo dai giovani che sono la nuova generazione a cui affidarne una matura consapevolezza sul tema ed il compito della diffusione. Intanto continua spedita la Formazione gratuita dei piccoli comuni campani, realizzata dai formatori dipendenti regionali ai dipendenti dei piccoli comuni per ottemperare agli obblighi di legge."
Il Presidente Nazionale ANMIL Franco Bettoni e la Presidente regionale Patrizia Sannino hanno fatto dono delle loro testimonianze dirette ed insieme anche all'istituto INAIL hanno convenuto sulla necessità di rappresentare le istanze e le criticità dell'integrazione al lavoro delle persone con disabilità, insieme all'assessore Palmeri, in rappresentanza delle Regioni, in seno alla Consulta Nazionale per l'integrazione .
In mostra, durante il convegno, abiti storici e nuove creazioni degli alunni dell'Istituto, diretti dalla Preside Giovanna Scala.