Piano casa, i comuni costruiscano le abitazioni sociali
“Nel Piano casa approvato con la legge n. 1 del 5 gennaio 2011 c'è una norma che dà alle amministrazioni pubbliche (Comuni, Iacp) la possibilità di demolire edifici pubblici e ricostruirli con un aumento di volumetria del 50%. Si tratta di un'ottima opportunità per dare risposte concrete alle esigenze abitative delle fasce sociali più deboli, opportunità che finora non è stata utilizzata."
Così l'assessore all'Urbanistica e al governo del territorio, Marcello Taglialatela, intervenendo oggi alla presentazione del Primo rapporto sull’abitare sociale realizzato da Oasit.
"Nello scrivere la norma - sottolinea l’assessore Taglialatela - abbiamo voluto offrire alle amministrazioni la possibilità di riqualificare edifici pubblici in aree urbane degradate soddisfacendo, al contempo, le necessità di costruire alloggi a misura d'uomo, in linea con i principi della sostenibilità ambientale, da destinare a chi ne ha maggiore bisogno”.
"Mi aspettavo che, nell’arco di dieci mesi, molti enti si attivassero in questa direzione. Mi auguro che al più presto si adoperino per sfruttare al meglio questa norma del Piano casa" conclude Taglialatela.