Piano Europeo. Crescita per il Sud, Caldoro: “Individuare col Governo misure incisive”
Se riparte il Mezzogiorno riparte il Paese. È questa l’essenza del “Piano Europeo. Crescita per il Sud”, il convegno nazionale organizzato alla Mostra d’Oltremare di Napoli che ha visto la partecipazione dei rappresentanti della politica italiana e regionale. Tra i presenti il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, il sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Gianfranco Polillo, il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, il vice presidente della Commissione europea Antonio Tajani, solo per citare qualche nome.
Concentrare i fondi su vere priorità e analizzare il contesto in cui poter investire e fare impresa sono stati i punti all’ordine del giorno.
“C’è ancora un grande divario tra nord e sud del Paese – ha dichiarato il presidente Caldoro – e dobbiamo stabilire col Governo misure incisive anticrisi per dare motore alla crescita”. La crisi del resto “penalizza i settori più deboli dell’economia –ha sottolineato il sottosegretario Polillo - in particolare la Campania e il Mezzogiorno. Apprezzo però gli sforzi realizzati dalla Regione Campania per mettere i conti in ordine e ritengo che questo esperimento politico dovrebbe essere allargato anche ad altre regioni”.