Piano paesaggistico regionale, insediato comitato tecnico


Piano paesaggistico regionale, insediato comitato tecnico
Si è insediato questa mattina presso la sede dell'Assessorato all'Urbanistica e al Governo del Territorio della Regione Campania il Comitato tecnico che elaborerà in maniera congiunta il Piano Paesaggistico regionale.

Presieduto dall'assessore all'Urbanistica Marcello Taglialatela, il Comitato tecnico è stato istituito ai sensi dell'articolo 3 dell'Intesa Istituzionale tra il Ministero dei Beni Ambientali e Culturali e la Regione Campania, stipulata il 6 dicembre 2010. Ne fanno parte il direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Campania, il rappresentante del Mibac, i soprintendenti per i Beni archeologici, architettonici e paesaggistici delle province campane, il coordinatore e i dirigenti dell'Assessorato all'Urbanistica e al Governo del Territorio.

Nel corso di questa prima riunione, il Comitato Tecnico ha concordato che la pianificazione paesaggistica in Campania venga definita da una normativa regionale la cui strutturazione sarà articolata in livelli autonomi ma concatenati l'uno all'altro: il Piano paesaggistico regionale (PPR); i Piani territoriali di coordinamento provinciale (PTCP) finalizzati alla valorizzazione paesaggistica; i Piani Urbanistici comunali (PUC) attuativi della pianificazione paesaggistica e di raccordo con le identità locali.
Entrando nel dettaglio, il Comitato tecnico ha stabilito che il PPR sarà composto da: un regolamento per l’attuazione della pianificazione che diventi il quadro di riferimento strutturale per la pianificazione della Campania; analisi ricognitive delle aree tutelate e degli ambiti paesaggistici; cartografia che descriva gli aspetti normati dal regolamento.

"Stiamo lavorando - dichiara l'assessore Marcello Taglialatela - ad una legge quadro importantissima per la Campania. E' bene ricordare che la nostra regione nella sua storia non è mai riuscita ad approvare una legge di pianificazione e di governo del territorio. Le norme urbanistiche e paesaggistiche attualmente in vigore sono state, infatti, adottate in regime di commissariamento dal governo nazionale nel 2004.

Questo provvedimento - spiega l'assessore Taglialatela - definirà il Piano paesaggistico regionale strutturato secondo un processo trasversale che partendo dal Piano territoriale regionale (PTR ) trovi attuazione sempre più definita attraverso i PTCP ed i PUC. Seguiamo procedure che prevedono l'attivazione di processi decisionali partecipativi seguendo il principio di flessibilità della pianificazione e, al contempo, il principio di sussidiarietà".