Primi in Italia con Selfiemployment


Primi in Italia con Selfiemployment

15/12/2017 - Continua la visita dell'assessore regionale al Lavoro Sonia Palmeri lungo le tappe provinciali che hanno segnato lo sviluppo della misura dell'autoimprenditorialita' di Garanzia Giovani. 

Sonia Palmeri, assessore al Lavoro e alle Risorse Umane della Regione Campania è intervenuta giovedì 14 dicembre a Salerno durante il workshop “Selfiemployment: costruisci il tuo futuro”.

L’iniziativa, organizzata per un confronto diretto con i giovani studenti di classe quinta di un liceo artistico ha registrato la presenza di altri relatori:

Giuseppe Arleo, Ordine dottori Commercialisti di Salerno;  Antonietta Barone, responsabile Centro per l’Impiego di Salerno; Concetta Granato, Invitalia. 

La Regione ha stanziato oltre 18 milioni e già 10 milioni hanno fatto nascere ben 300 nuove imprese in Campania, da giovani tra i 18 ed i 29 anni iscritti a Garanzia Giovani. 

 “Siamo primi in Italia per numero di progetti finanziati per Selfiemployment - ha dichiarato con fierezza Sonia Palmeri - e sono quasi 300 le nuove imprese nate da Giovani Neet Campani, iscritti a Garanzia Giovani, per un totale di circa 10 milioni di euro impegnati.
La Giunta presieduta da Vincenzo De Luca ha finanziato la misura, fin da subito, con 18 milioni di euro ed i giovani continuano a presentare ad Invitalia proposte progettuali di auto imprenditorialità che ci fanno sentire orgogliosi e fieri di averci creduto. 

Spesso mi sento offesa quando i giovani campani sono considerati solo come una categoria di lavoratori pronti ad emigrare con la “valigia di cartone”- sottolinea l’assessore Palmeri - come se la Campania fosse una regione di paludi.
Grazie a questa misura ora questi giovani possono dimostrare cosa significa puntare tutto su se stessi per costruire qualcosa di concreto nella loro terra, vicino alle loro famiglie.

Idee brillanti ma anche legate alla tradizione degli antichi mestieri. C’è chi ha creato un magazzino online che assembla borse, chi ha aperto un salone di barbiere, chi una pizzeria.. ma tutti hanno coronato il sogno di mettere a frutto finalmente anni di lavoro irregolare e strutturarsi un proprio futuro. 

Anche questi sono i Giovani di cui bisogna parlare, coloro che con coraggio, fantasia, energia e tenacia, decidono di cercare il proprio futuro qui. E lo trovano. Trovano una rete istituzionale che accoglie e sviluppa l'idea d'impresa, con un contributo fino a 50 mila euro.

Il lavoro da fare è ancora enorme - conclude poi - ma è doveroso sottolineare i risultati estremamente positivi raggiunti.