Pulizia del litorale campano, da luglio spazzamare in azione


Pulizia del litorale campano, da luglio spazzamare in azione

La Regione Campania ha avviato le gare per la pulizia del mare e la rimozione dei rifiuti galleggianti dal litorale campano.

Il territorio è stato suddiviso in cinque ambiti di intervento omogenei per caratteristiche geografiche. Sono stati, inoltre, predisposti cinque bandi di gara per il valore complessivo di un milione di euro.

I lotti sono: fascia litoranea compresa tra i comuni che vanno da Sessa Aurunca a Bacoli, i comuni da Bacoli a Punta Campanella; i comuni da Punta Campanella ad Agropoli, i comuni da Agropoli a Sapri e le isole di Ischia, Capri e Procida.

Le attività dovranno includere l'individuazione dei rifiuti in mare, la raccolta meccanica degli stessi e il successivo stivaggio e il relativo smaltimento.

“La finalità è quella di assicurare la pulizia degli specchi d'acqua del litorale campano. In tal modo sarà possibile migliorare la balneazione nella nostra regione”, ha dichiarato Giovanni Romano, assessore all'Ambiente della Regione.

Il servizio partirà a luglio e, fino alla fine della stagione estiva, 3 spazzamare per ciascun ambito territoriale rastrelleranno i rifiuti quotidianamente.

“Si risolve così un problema – aggiunge Romano – che si ripresenta ogni anno: l'inquinamento superficiale delle acque marino-costiere dovuto al notevole afflusso turistico, al consistente traffico di imbarcazioni che scaricano acque di sentina e rifiuti, nonché alla presenza di rifiuti e mucillagini trasportate dalle correnti. Grazie all'istituzione del servizio in tutta la fascia costiera regionale, totalmente gratuito per gli operatori balneari, il mare campano risulterà anche più attrattivo”.