Raggiunto l'accordo per il litorale di Salerno
Due chilometri di costa mettono d’accordo Caldoro e De Luca. È stata infatti siglata a Santa Lucia l’intesa tra il presidente della Regione e il sindaco di Salerno, con l’assenso dell’assessore ai Lavori pubblici Cosenza, per il ripascimento di un tratto di costa salernitana. Oltre 26 milioni di euro saranno utilizzati per opere di difesa della costa nel tratto che va da località Torre Angelara fino al porto di Marina di Arechi.
Il progetto prevede interventi di protezione e di riassetto funzionale della fascia litoranea per una spesa complessiva di 26 milioni di euro, di cui 15 sono per opere di difesa della costa, e altri 11 milioni per il ripascimento del litorale eroso dalla mareggiate, per scongiurare pericoli di crolli con rischio di danni a persone e luoghi, come emerso dal sopralluogo congiunto, effettuato da Regione, Provincia, Comune ed Autorità di Bacino a fine gennaio, su iniziativa del Comando provinciale dei carabinieri di Salerno.
In buona sostanza: la Regione Campania si impegna a finanziare le opere con fondi a valere sull'obiettivo operativo "Messa in sicurezza dei territori esposti a rischi naturali", mentre il Comune, a sua volta, realizzerà le opere di protezione della fascia litoranea. Il protocollo sarà vigente fino alla data di completa attuazione delle opere e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2015
"Rispondiamo – dice il presidente Caldoro - ad una richiesta che è arrivata dal Comune di Salerno. Per la sicurezza dei cittadini e per la valorizzazione della vocazione turistica della città. Il confronto con il Comune di Salerno, su questo tema, conferma la linea della collaborazione istituzionale che la Regione, fra mille difficoltà e situazioni complesse, porta avanti con gli Enti locali", conclude Caldoro.
Soddisfatto anche il sindaco di Salerno. "La stipula odierna - ha detto Vincenzo De Luca - è frutto di un' apprezzabile collaborazione istituzionale e permette di liberare importanti risorse per la salvaguardia dell'ambiente, la sicurezza dei cittadini e degli edifici, la valorizzazione delle potenzialità turistiche del litorale. Il fronte di mare è di certo l'asse più importante della trasformazione urbanistica che siamo impegnati a realizzare con il contributo delle grandi firme dell'architettura internazionale".