Regione e Cnr, sì al potenziamento della rete di ricerca comune
Il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro e l’assessore alla Ricerca Scientifica Guido Trombetti hanno incontrato oggi il presidente del CNR Francesco Profumo.
Nel corso dell’incontro è stata manifestata l’intenzione di lavorare per pervenire ad un accordo quadro di collaborazione, per potenziare le infrastrutture, valorizzare ulteriormente il capitale umano e coinvolgere il mondo delle imprese.
Al momento tra CNR e Università sono in attuazione dei piani per l’integrazione infrastrutturale dei dipartimenti di ricerca delle due strutture.
E’ comune intendimento della Regione Campania e e del CNR estendere la collaborazione anche al polo ingegneristico, in particolare alla Scuola Politecnica ubicata a Napoli Est nella area ex Cirio.
“Per lo sviluppo e la ripresa – ha detto il presidente Caldoro al termine dell’incontro – è necessario creare rete. Mettere insieme buone pratiche, idee e percorsi. Lo facciamo con la Regione, con il CNR, le università, il mondo dell'impresa.
In questo campo la Campania è all'avanguardia e confidiamo di ottenere risultati sempre più esaltanti. Siamo fra i migliori in Italia in questo settore, continueremo ad esserlo per offrire alle imprese, alle giovani generazioni condizioni concrete di crescita. Valorizzare il nostro capitale umano e' fra le priorità. L’incontro con Francesco Profumo è stato in tal senso, come sempre, utile e costruttivo”.
“La strategia della Regione Campania per la ricerca e lo sviluppo del territorio – ha aggiunto l’assessore Trombetti - valorizza il concetto di rete tra enti di ricerca, università e sistema produttivo. L’idea alla quale stiamo lavorando con il CNR ha l’ ambizioso obiettivo di potenziare le sinergie già in atto tra gli attori della rete ed espandere i benefici al settore produttivo. Le università avranno un ruolo fondamentale nella costruzione di una collaborazione più forte e durevole utile a creare opportunità di sviluppo per la Campania".
"L’incontro con il presidente Caldoro e l’assessore Trombetti – ha sottolineato Profumo - è stato estremamente positivo. Abbiamo riscontrato una grande condivisione sui temi, ribadendo l’opportunità di rafforzare ulteriormente le intese già in corso tra CNR, università ed enti locali. Sono certo che quanto prima raggiungeremo un accordo quadro che ci permetterà di ottimizzare le risorse anche attraverso l’utilizzo congiunto di laboratori e spazi comuni. E’ stata confermata la grande attenzione ai 5 poli del CNR che stanno completando il loro processo di integrazione infrastrutturale. Infine, nel corso dell’incontro si è discusso anche degli effetti della nuova legge sui dottorati e sulla necessità di creare nuove collaborazioni su questo fronte".