Riordino del Servizio idrico integrato ed istituzione dell’Ente idrico Campano


Riordino del Servizio idrico integrato ed istituzione dell’Ente idrico Campano

20/11/2015 - Nell'infografica in allegato sono rappresentati i principi generali che hanno ispirato la legge regionale "Riordino del Servizio idrico integrato ed istituzione dell’Ente idrico Campano".

In sintesi, il ddl definisce le funzioni della Regione e degli Enti locali in materia ed istituisce l’Ente Idrico Campano (EIC) cui partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni del territorio campano.

L’EIC predispone, adotta ed aggiorna il Piano d’Ambito, individua il soggetto gestore del servizio idrico integrato in ogni Ambito distrettuale, predispone e approva le convenzioni con i gestori e relativi disciplinari; sono organi dell’EIC il Presidente, il Comitato esecutivo, il Direttore generale, i Consigli di distretto, il Collegio dei Revisori dei conti.

È previsto l’esercizio associato delle funzioni pubbliche mediante l’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) suddiviso in Ambiti distrettuali (Napoli, Sarnese-Vesuviano,Sele,Caserta,Calore-Irpino). È prevista la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali di Eic attraverso il Comitato Consultivo.